Giornata mondiale della vista: presentata la campagna di prevenzione di APAM e UICI



BARI - In occasione della Giornata mondiale della vista, che quest’anno si celebra giovedì 12 ottobre, promossa dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità IAPB Italia, l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti - Consiglio regionale della Puglia (UICI Puglia) insieme all’Associazione Pazienti Affetti da Maculopatia APAM onlus, alla Clinica Oculistica Universitaria del Policlinico di Bari e all’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (IAPB Italia onlus) organizzano a Bari, in piazza Libertà, sabato 14 e domenica 15 ottobre, due giornate dedicate alla prevenzione oculistica.

I particolari dell’iniziativa, patrocinata dal Comune di Bari, sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa nella sala giunta di Palazzo di Città.

All’incontro sono intervenuti il presidente della commissione comunale Università, socio onorario Apam e promotore dell’iniziativa Giuseppe Cascella, il presidente regionale UICI Puglia Paolo Lacorte insieme al responsabile Comunicazione Antonio Giampietro, il presidente APAM Vincenzo Lorusso e il direttore della Clinica Universitaria Oculistica del Policlinico di Bari Giovanni Alessio e l’optometrista Luca De Giglio.

Nel corso della due giorni, all’interno di un camper attrezzato, un’équipe di oculisti coordinati da Vincenzo Lorusso effettuerà screening oculistici gratuiti rivolti a tutti i cittadini, tra i quali l’OCT, esame che analizza le condizioni della parte centrale della retina (macula), indispensabile per la diagnosi precoce della degenerazione maculare senile, che attualmente non rientra nelle prestazioni dei LEA (livelli essenziali di assistenza).

Durante la presentazione sono stati ricordati i primi quindici anni di attività di APAM nel campo della prevenzione in oculistica, attraverso centinaia di iniziative sul territorio, condotte spesso in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.

“Noi oculisti sappiamo bene quanto sia importante la prevenzione in campo oculistico, estesa a tutte le fasce di età della popolazione - ha esordito Giuseppe Cascella - perché ogni penalizzazione della vista porta a un notevole peggioramento della qualità della vita. A questo proposito, voglio ricordare che da sette anni l’amministrazione collabora con gli optometristi su alcune iniziative come quelle realizzate nella Casa dei Bambini dell’assessorato al Welfare, con circa un migliaio di visite effettuate, e oltre 400 visite portate a termine presso i Condomini sociali, attività per le quali ringrazio la clinica oculistica universitaria, che ha lavorato in sinergia con l’Apam. In questi anni abbiamo utilizzato diverse strutture comunali, siamo arrivati persino nelle parrocchie utilizzando strumentazioni raffinate, come l’Oct, per la prevenzione di una patologia seria come la maculopatia, coinvolgendo l’intera comunità. Concludo annunciando che lo scorso anno Bari, città inserita nella Rete Citta Sane dell’OMS, ha ottenuto l’oscar della Salute e la designazione di Capitale della Salute 2023”.

“La prevenzione è da sempre l’arma più importante contro le patologie - ha osservato Giovanni Alessio - come la maculopatia e altre alterazioni corneali che, se prese in tempo, in età pediatrica o scolastica, potrebbero evitare più in là nel tempo il ricorso alla sala operatoria. Tra l’altro, un intervento chirurgico comporta una serie di impegnativi passaggi post operatori quali la terapia, la riabilitazione, i controlli vari. Situazioni che nella maggior parte dei casi potrebbero essere evitate praticando un’accurata azione di prevenzione”.

“L’amministrazione, qui rappresentata dal dottor Cascella - ha spiegato Vincenzo Lorusso - ha fatto da collante tra l’Apam, la Clinica oculistica e l’Unione italiana Ciechi e, senza questo sostanziale contributo, sarebbe stato praticamente impossibile realizzare il nostro progetto di oftalmologia sociale. Oggi qui festeggiamo i 15 anni di Apam, una onlus nata da una mia idea con l’appoggio fondamentale dell’allora direttore della Clinica oculistica, il professor Carlo Sborgia. Il professor Alessio, suo successore, ha ulteriormente ampliato spazi, disponibilità e mezzi per continuare la nostra mission, che comprende sia la prevenzione primaria (informazione delle persone sane affinché restino sane) sia quella secondaria, rivolta a persone malate che non sanno di esserlo. L’aspetto più importante della campagna è l’impiego dell’OCT, uno strumento diagnostico indispensabile ma incredibilmente escluso dai Livelli essenziali di Assistenza e che quindi costerebbe al paziente oltre 70 euro, e che noi invece offriremo gratuitamente. La nostra struttura è, infine, completata dal Centro Ipovedenti Cervi, un ambulatorio situato presso la Clinica oculistica del Policlinico dove realizziamo la prevenzione terziaria, cioè attività di terapia e riabilitazione per i malati più gravi”.

“Come Unione Ciechi - ha commentato Paolo Lacorte - abbiamo voluto fortemente questa sinergia con l’amministrazione comunale e con l’Apam per estendere quanto più possibile la nostra azione di prevenzione delle maculopatie. Una tendenza che si sta manifestando ultimamente è l’aumento del numero degli ipovedenti pluriminorati, attualmente tutelati dalla legge regionale del 2022, ma nonostante questo la prevenzione continua a rappresentare per noi l’obiettivo principale. A questo riguardo disponiamo dal 2006 di un’unità oftalmica mobile che ha percorso tutta la Puglia, e che adesso mettiamo a disposizione della campagna. Siamo soddisfatti che si vada consolidando una rete di partner che ci permette di essere sempre più efficaci. Ringraziamo la Clinica Oculistica Universitaria del Policlinico e l’amministrazione comunale. Le due giornate di prevenzione della cecità del 14 e 15 ottobre sono possibili grazie a IAPB Italia Onlus”.

Antonio Giampietro ha ricordato che sulla pagina web dell’Unione Ciechi è disponibile un video sul tema della prevenzione.

Nel corso della presentazione, Alessio e Lorusso sono stati premiati dall’amministrazione con una pergamena di riconoscimento come eccellenze di Bari capitale della Salute 2023.

Infine, l’Apam ha donato all’Uici un defibrillatore di ultima generazione che sarà installato a bordo del Camper della prevenzione.

Il camper attrezzato in piazza Libertà sarà aperto sabato 14 ottobre, dalle ore 9.30 alle 13.30, e dalle 14.30 alle 19, e domenica 15 ottobre, dalle ore 9.30 alle 13.



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