ROMA - “Anche in tema di lavoro il Governo Meloni non riesce a
restare coerente per più di 6 mesi di fila. Dopo aver approvato una
norma la scorsa primavera per garantire la salvaguardia occupazionale
dei lavoratori coinvolti nella vertenza Enel nel passaggio da mercato
tutelato a mercato libero, scopriamo che con il nuovo decreto-legge
Energia la “clausola sociale” rischia di essere soppressa. La giravolta
di Meloni e Co. può costare il posto di lavoro a 1500 persone in tutta
Italia e di queste diverse centinaia lavorano proprio in Puglia nella
Network Contacts di Molfetta e nella Covisian di Taranto. Il Governo la
smetta una volta per tutte di tormentare le famiglie e i lavoratori e
anzi si impegni per dare a queste persone, vittime di un perenne stato
di precarietà , un futuro occupazionale certo”.
Così Ubaldo Pagano, Marco Lacarra e Claudio Stefanazzi, deputati
pugliesi del Partito Democratico.
Lavoro, Pd Puglia: 'Governo si rimangia la parola su salvaguardia lavoratori vertenza Enel'
diGiornale di Puglia
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