Lettera minatoria con proiettile al dirigente del Comune di Bitonto: condanna unanime contro l'intimidazione
BITONTO - Una lettera minatoria contenente un proiettile è stata recapitata alcuni giorni fa al dirigente del settore Servizi al Territorio del Comune di Bitonto, scuotendo la comunità locale e rievocando tristi ricordi di intimidazioni in pieno stile mafioso. Tuttavia, il dirigente non si è lasciato intimidire e ha prontamente denunciato l'oscuro messaggio al Commissariato di Polizia.
Le autorità competenti hanno subito avviato approfondite indagini per identificare i responsabili di questo gesto inquietante. In questo momento, nessuna pista viene esclusa, ma alcune informazioni preliminari suggeriscono che il messaggio minatorio potrebbe provenire da una persona singola, anziché da un'intera organizzazione criminale.
La reazione alla notizia è stata di condanna unanime da parte della comunità di Bitonto. Colleghi del dirigente e figure politiche locali si sono immediatamente schierati dalla parte della vittima, esprimendo solidarietà e sdegno nei confronti di chi avrebbe cercato di utilizzare la paura come mezzo di controllo. Questo gesto criminale non solo minaccia la sicurezza del dirigente ma costituisce anche un affronto alla democrazia e allo Stato di diritto.
Bitonto è nota per il suo impegno nella lotta contro il crimine organizzato. La popolazione si è unita nel respingere questa forma di intimidazione e ha ribadito la determinazione a combattere qualsiasi tentativo di minare la libertà e la legalità che sono fondamentali per la comunità.
Le indagini proseguono, e la speranza è che presto gli autori di questa lettera minatoria siano identificati e portati davanti alla giustizia.