Olio, Carlantino c’è: qualità, storia e futuro


CARLANTINO - Carlantino è entrato ufficialmente nell’Associazione Nazionale “Città dell’Olio”. Sabato 7 ottobre 2023, nel corso di un convegno, sono stati conferiti al comune carlantinese la spilla e la bandiera che sanciscono l’ingresso nella rete “Città dell’Olio”. “Con questo riconoscimento diamo un valore a una delle nostre principali tradizioni che i nostri antenati ci hanno affidato – ha dichiarato Graziano Coscia, sindaco di Carlantino – l’adesione a questa associazione rappresenta per un noi una opportunità di sviluppo importante”.

All’evento, che si è tenuto presso la scuola “Carmine Colucci”, hanno partecipato due esponenti di spicco dell’Associazione “Città dell’Olio”: il vicepresidente e coordinatore della regione Puglia, Cesareo Troia ed il segretario regionale Vanni Sansonetti. Troia ha ringraziato il comune di Carlantino per la sua lungimiranza e per l’adesione al progetto. “Per il paese è un passo importante, un’occasione per legare l’olio al turismo come forma di sviluppo nella consapevolezza, però, che c’è ancora tanto da fare”, ha dichiarato il vicepresidente dell’associazione.

Presente al convengo anche Pasquale De Vita, presidente del Gal Meridaunia. “L’olio non solo fa parte delle nostre tradizioni ma detta i tempi della nostra vita – ha dichiarato De Vita – un aspetto della nostra economia che è, allo stesso tempo, al centro della nostra quotidianità e che va assolutamente valorizzato”.

L’incontro di sabato, al quale hanno partecipato anche gli studenti delle scuole elementari e medie del paese, sarà seguito da altre due importanti iniziative: la “Camminata fra gli ulivi” che si terrà il prossimo 29 ottobre ed un progetto che sarà sviluppato insieme alle scuole con data da definire.

Anche i rappresentanti politici dei paesi limitrofi hanno voluto presenziare all’importante iniziativa. Presenti Massimo Venditti, sindaco di Celenza Valfortore, Luigi Piacquadio, sindaco di San Marco la Catola e Gabriele Mansueto, consigliere comunale di Biccari. Il sindaco di Volturino, Francesco Di Pasqua, assente per impegni inderogabili, non ha fatto mancare i suoi saluti e la sua vicinanza.

Hanno chiuso i lavori professionisti ed esperti del luogo come Antonio Coscia, dottore tributarista.

L’Associazione Nazionale “Città dell’Olio” ha la sua sede nel senese e, precisamente, a Monteriggioni. Fondata nel 1994, l’associazione riunisce i Comuni, le Province, le Camere di Commercio, i GAL (Gruppi di Azione Locale) ed i Parchi, siti in territori nei quali si producono oli che documentino adeguata tradizione olivicola connessa a valori di carattere ambientale, storico, culturale e/o rientranti in una Denominazione di Origine. Nello specifico, l’Associazione ha tra i suoi compiti principali quello di divulgare la cultura dell’olivo e dell’olio di oliva di qualità; tutelare e promuovere l’ambiente ed il paesaggio olivicolo; diffondere la storia dell’olivicoltura; garantire il consumatore attraverso la valorizzazione delle denominazioni di origine e l’attuazione di strategie di comunicazione e di marketing mirate alla conoscenza del grande patrimonio olivicolo italiano.