Operazione 'Partenope': Libera Puglia, Coordinamento Bari-Bat e Presidio Castellana Grotte uniscono le forze contro il narcotraffico


BARI - Il recente blitz dell'operazione "Partenope" che ha portato all'arresto di 67 individui coinvolti nel narcotraffico in varie città della provincia di Bari, tra cui Castellana Grotte, ha sollevato profonde preoccupazioni tra i cittadini pugliesi, in particolare nel sud-est barese. In questo contesto, la segreteria regionale di Libera Puglia, il Coordinamento provinciale Bari-Bat e il presidio territoriale Libera di Castellana Grotte uniscono le forze per affrontare la sfida della legalità e dell'antimafia.

La città di Castellana Grotte, unica tra le sette coinvolte nell'operazione ad avere un presidio attivo di Libera, ha da tempo dimostrato la sua determinazione nel contrastare la criminalità organizzata. La presenza di cinque beni confiscati alla criminalità locale è testimonianza di questo impegno costante. Tuttavia, episodi criminali di gravità simile si sono verificati in passato, evidenziando la necessità di una vigilanza continua.

In particolare, le indagini svolte nell'ambito dell'operazione "Partenope" hanno messo in luce il coinvolgimento dei giovani in attività illegali legate alla criminalità organizzata. Questo sottolinea l'importanza della presenza di un presidio di Libera nei territori, il cui nome stesso sottolinea l'obiettivo di "presidiare" la comunità attraverso azioni concrete di formazione, sensibilizzazione e informazione. È cruciale impedire che i giovani cadano nelle reti della criminalità, offrendo loro alternative basate sull'educazione, la formazione e l'accesso al mondo del lavoro.

La collaborazione con le istituzioni scolastiche, la politica, le famiglie e le agenzie educative locali è fondamentale per affrontare congiuntamente l'infiltrazione del narcotraffico e della criminalità nel tessuto sociale giovanile. È solo attraverso una cooperazione coesa che si può affrontare efficacemente questo problema.

L'operazione "Partenope" è un chiaro segnale che la mafia è ancora presente e attiva. Se da un lato la Puglia è spesso celebrata come una regione turistica, dall'altro episodi di illegalità, come l'uso indiscriminato di fuochi d'artificio o sparatorie in quartieri come San Paolo, Madonnella e San Girolamo, persistono nel silenzio. Anche le estorsioni e il riciclaggio di proventi illegali attraverso B&B sono realtà preoccupanti.

Per combattere questa indifferenza e promuovere un cambiamento positivo, è necessario un impegno collettivo basato su valori di giustizia sociale, pace e solidarietà. Libera, a livello regionale, provinciale e locale, è determinata a svolgere un ruolo guida in questo processo, rafforzando la sua missione di promuovere una società libera da criminalità organizzata e basata sulla legalità.

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