Scuola: bimbi autistici e disabili senza assistenza. Perrini: 'Palese e Barone intervengano con urgenza per sanare la carenza di Oss'


BARI - “Siamo alle solite: problemi irrisolti e conseguenze che vengono pagate sempre dall’anello debole della nostra comunità. Anche quest’anno, come in passato, sono stato contattato da alcuni genitori di figli con disabilità gravissime e iscritti all’istituto Comprensivo Statale Giovanni XXIII di Martina Franca, dove purtroppo c’è una grave assenza dell’assistenza dell'Oss”. 
Lo afferma il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini, che spiega: “Nel sistema vigente, l’assistenza di base gestita dalle scuole è attività interconnessa con quella educativa e didattica: queste tre tipologie di azioni devono concorrere tutte insieme alla integrazione dell’alunno con disabilità, secondo un progetto unitario che coinvolge tutti gli operatori (dirigenti scolastici, docenti, collaboratori scolastici, genitori, tecnici della riabilitazione) in un unico disegno formativo che la norma definisce come Piano Educativo Individualizzato (PEI). Questi bambini, ancora ad oggi – evidenzia Perrini - sono costretti a frequentare la scuola senza l’adeguata assistenza scolastica quale la cura del corpo ed esigenze primarie che interessano proprio i minori affetti da gravi disabilità. L’assistenza di base, di competenza della scuola, va intesa come il primo segmento della più articolata assistenza all’autonomia e alla comunicazione personale prevista dall’art.13, comma 3, della legge 104/92. Se oggi questi bambini possono frequentare la scuola è solo grazie al contributo delle famiglie. I disabili devono essere assistiti in tutto e per tutto da personale qualificato. Per tale ragione, in queste ore, ho protocollato una interrogazione urgente all’assessore Palese e all’assessore Barone chiedendo quali interventi definitivi e risolutivi intendono adottare al fine di garantire l'effettiva realizzazione dei servizi di integrazione scolastica per gli alunni con autismo e disabilità gravissime. Ho chiesto inoltre entro quali tempi si provvederà a garantire il servizio di integrazione scolastica a tutti gli alunni con disabilità grave di Taranto e provincia, al fine di consentire il giusto diritto allo studio”, conclude Perrini.