TARANTO - "L'elenco degli interventi da finanziare come prima tranche di 150 mln per Giochi del Mediterraneo, consegnato, in questi giorni, dal Commissario Ferrarese al Governo, corrisponde sostanzialmente all'elenco già presentato dal Comitato dei Giochi oltre un anno fa e concordato con l'ex Ministra On Mara Carfagna. L'elenco è quindi coerente con il Master Plan predisposto dal Comitato fin dal 2020" ha dichiarato, in una nota stampa, Cosimo Borraccino, Consigliere del Presidente della Regione Puglia per l'attuazione del Piano Taranto.
"Sottolineiamo che quello inviato da Ferrarese è un elenco di interventi finanziari per i primi interventi con i 150 milioni messi in dotazione da oltre un anno e mezzo dal Parlamento e dal precedente Governo. Il masterplan in realtà è un elaborato molto più complesso, predisposto dal comitato organizzatore fin dal 2020, che prevede l’individuazione degli impianti sportivi e degli altri siti organizzativi per i Giochi sulla base delle discipline sportive previste con una accurata mappatura che riguarda anche logistica e trasporti ed è parte integrante del programma organizzativo predisposto dal Comitato Organizzatore Taranto 2026 grazie alla collaborazione con gli Enti locali. Ferrarese ha seguito il masterplan già pronto da tempo, effettuando una ripartizione delle risorse già da tempo disponibili, pari a 150 milioni, seguendo sostanzialmente le linee guida indicate già lo scorso anno, dal comitato organizzatore di intesa con l’allora ministra Carfagna. Le modifiche apportate sono poche: lo Stadio Iacovone, avrà un aumento dalla dotazione finanziaria già preannunciata di 10 milioni; il Pala Ricciardi, un aumento di 7 milioni e infine per il Tiro con arco a Crispiano, di 5 milioni. Quindi, per compensare questi aumenti, sono stati stralciati alcuni interventi tra cui la palestra del quartiere paolo VI e il pattinodrimo, che potrebbero essere finanziati con le ulteriori risorse che potrebbero arrivare successivamente. Tutto ciò va chiarito per smentire la falsa narrazione circa l’inefficienza del lavoro svolto dal comitato organizzatore che, al contrario, ha svolto da tempo le attività di pianificazione e programmazione dell'evento sul piano sportivo, logistico e promozionale. Infatti è questo il compito del comitato ovvero organizzare l'evento e non già costruire gli impianti sportivi il cui compito è demandato ai Comuni con il finanziamenti garantiti dallo Stato e dalla Regione. D'altronde anche Ferrarese indica i Comuni come soggetti attuatori e non si potrebbe fare diversamente in quanto i Comuni sono i proprietari degli impianti sportivi. Speriamo che, dopo un anno di ritardi e interdizioni, il ministro Fitto abbia compreso che tutto quanto fatto finora è stato predisposto nell'interesse di Taranto e del territorio Jonico ma avrebbe un effetto positivo e di grande impulso per la Puglia e può consentire all''Italia di svolgere un ruolo guida nel bacino del Mediterraneo. Noi, da parte nostra, continueremo fiduciosi, nello spirito di leale collaborazione istituzionale, a richiedere ulteriori risorse per dare non solo prestigio alla manifestazione internazionale ma aiutare le comunità coinvolte alla rinascita socio economica di Taranto" ha dichiarato ancora Cosimo Borraccino.