LECCE - L'intera comunità di Lecce è scossa dalla tragica morte di Julie Tronet, la giovane studentessa francese di 21 anni che è stata trovata morta nella casa in cui viveva con altri studenti. I suoi genitori e il fratello sono giunti nella città salentina per cercare verità e giustizia sulla morte della loro amata figlia e sorella.
Ieri è stata effettuata l'autopsia sul corpo di Julie, mentre una messa in suo ricordo è stata organizzata al Duomo dall'Università di Lecce. Julie viene descritta dai suoi cari come una ragazza generosa, buona e disponibile, con le fragilità tipiche dell'età, ma nessuno avrebbe mai immaginato che avrebbe potuto arrivare al punto di togliersi la vita. La sua morte ha lasciato tutti increduli e devastati.
Tra coloro che hanno partecipato alla messa c'era anche Mohamed, il coinquilino che ha scoperto Julie impiccata nell'armadio. Mohamed ha dichiarato di non aver notato nulla di strano nel comportamento di Julie nei giorni precedenti, ma la tristezza era evidente. La comunità è ora in attesa delle indagini ufficiali per comprendere appieno cosa sia accaduto a Julie e se ci siano eventuali responsabilità da accertare.