BARI - Prosegue l'attività di contrasto al crimine sul territorio barese dei militari dell'Arma. I Carabinieri della Compagnia di Triggiano hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 1 soggetto, emessa dal Gip presso il Tribunale di Bari su richiesta della Dia del capoluogo, nella quale vengono riconosciuti gravi indizi di colpevolezza a suo carico, coinvolto nel ferimento di un ignaro passante avvenuta in una strada molto trafficata con l’esplosione di almeno 3 colpi d’arma da fuoco lo scorso 9 ottobre 2022.
Secondo l’impostazione accusatoria accolta dal Gip (fatta salva la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa), le indagini, coordinate dalla D.D.A. di Bari e sviluppate dalla Sezione Operativa della Compagnia di Triggiano, mediante l’ascolto di testimoni, la visione di immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza installati nella zona dell’evento, è stato possibile accertare la responsabilità dell’odierno arrestato.
Il ferimento avvenne poco prima dell’ora di pranzo, nel mezzo di una strada molto frequentata e a poca distanza dal municipio di Valenzano. L’autore del gesto, N.D., 54enne già noto alle forze di polizia, aveva deciso di compiere un vero e proprio agguato nei confronti di alcuni rivali e, per questo motivo, a bordo di un’auto, si fermò nei pressi di un circolo ricreativo di Valenzano e, incurante della presenza di molti passanti, esplose alcuni colpi d’arma da fuoco nei confronti di alcuni soggetti. Due proiettili penetrarono l’auto della vittima, D.P., 50enne, che stava transitando in quell’istante, ferendola all’altezza dell’orecchio sinistro e provocandogli anche danni permanenti all’udito, un terzo raggiunse il muro del vicino municipio, fortunatamente senza ferire altre persone.
All’arrestato, al momento già ristretto presso il carcere di Salerno, è stata notificata l’ordinanza di custodia cautelare per i reati di tentato omicidio, di porto abusivo di arma ed esplosioni di colpi d’arma da fuoco in pubblica via. È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che, all’esecuzione delle misure cautelari odierne, seguirà l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa degli indagati, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.
Secondo l’impostazione accusatoria accolta dal Gip (fatta salva la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa), le indagini, coordinate dalla D.D.A. di Bari e sviluppate dalla Sezione Operativa della Compagnia di Triggiano, mediante l’ascolto di testimoni, la visione di immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza installati nella zona dell’evento, è stato possibile accertare la responsabilità dell’odierno arrestato.
Il ferimento avvenne poco prima dell’ora di pranzo, nel mezzo di una strada molto frequentata e a poca distanza dal municipio di Valenzano. L’autore del gesto, N.D., 54enne già noto alle forze di polizia, aveva deciso di compiere un vero e proprio agguato nei confronti di alcuni rivali e, per questo motivo, a bordo di un’auto, si fermò nei pressi di un circolo ricreativo di Valenzano e, incurante della presenza di molti passanti, esplose alcuni colpi d’arma da fuoco nei confronti di alcuni soggetti. Due proiettili penetrarono l’auto della vittima, D.P., 50enne, che stava transitando in quell’istante, ferendola all’altezza dell’orecchio sinistro e provocandogli anche danni permanenti all’udito, un terzo raggiunse il muro del vicino municipio, fortunatamente senza ferire altre persone.
All’arrestato, al momento già ristretto presso il carcere di Salerno, è stata notificata l’ordinanza di custodia cautelare per i reati di tentato omicidio, di porto abusivo di arma ed esplosioni di colpi d’arma da fuoco in pubblica via. È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che, all’esecuzione delle misure cautelari odierne, seguirà l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa degli indagati, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.