Zecchino D'Oro 2023, sul palco anche una bambina della Puglia di nome Claudia
Anche una piccola rappresentante della Puglia parteciperà all’edizione dello Zecchino d’Oro 2023, in onda dall’1 al 3 dicembre su Rai 1 con la direzione artistica di Carlo Conti. Claudia, di 9 anni, proveniente da Bari, canterà "La casa stregata", scritta da Mario Gardini.
Con la partecipazione di Claudia, appassionata di musica, pittura e cucina, arrivano a 67 i bambini provenienti dalla Puglia che hanno partecipato allo Zecchino d’Oro dalla prima edizione del 1959 ad oggi.
«La canzone "La casa stregata" mi piace tantissimo perché ha molto ritmo ed è vivace», commenta Claudia che fa parte dei 17 solisti che, accompagnati dal Piccolo Coro dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni, interpreteranno le 14 canzoni in gara, scelte tra 580 proposte arrivate in Antoniano a seguito del bando autori.
I brani, firmati da 35 autori - tra cui esperti di canzoni per bambini e grandi artisti come Maurizio Fabrizio, Gianfranco Fasano, Max Gazzè, Loredana Bertè, Matteo Bocelli, Paolo Vallesi, Piero Romitelli, Lorenzo Baglioni e tanti altri - sono la conferma di come la musica dello Zecchino d’Oro anche quest’anno sia un mezzo unico per comunicare e declinare tramite il linguaggio dell’infanzia temi legati all’attualità che coinvolgono tutti, non solo i più piccoli. I testi delle canzoni, infatti, raccontano dall’importanza di abbattere muri e confini alle tematiche ambientali, dal rapporto con il futuro all’importanza e al significato della pace, dalla ricchezza che vive nelle diversità alla musica che riesce a veicolare valori fondamentali per la società come l’incontro e il dialogo.
Ecco l’elenco completo dei 14 brani in gara con i nomi degli autori e dei rispettivi piccoli interpreti, provenienti da 10 diverse regioni e 3 Paesi esteri (Grecia, Bulgaria e Albania):
- CI PENSA MAMMA (Musica: Gerardo Pulli, Piero Romitelli, Edoardo Castroni, Edoardo Ruzzi – Testo: Piero Romitelli, Gerardo Pulli, Edoardo Castroni, Edoardo Ruzzi) cantata da Greta, 9 anni, di Genova.
- BALLANO (Musica: Carmine Spera e Antonio Buldini – Testo: Carmine Spera e Antonio Buldini) cantata da Matilda, 9 anni, di Fiumefreddo Di Sicilia (Catania)
- NON CI CASCHEREMO MAI (Musica: Max Gazzè e Francesco De Benedettis – Testo: Francesco De Benedittis – Francesco Gazzè) cantata da Salvatore, 9 anni, di Napoli.
- I NUMERI (Musica: Maurizio Fabrizio – Testo: Katia Astarita) cantata da Delia, 10 anni, di Bova Marina (Reggio Calabria)
- LA CASA STREGATA (Musica: Valerio Baggio – Testo: Mario Gardini) cantata da Gaia, 5 anni, di Capodrise (Caserta) e da Claudia, 9 anni, di Bari.
- LE DITA NEL NASO (Musica: Pierpaolo Guerrini e Matteo Bocelli – Testo: Pierpaolo Guerrini e Enrico Rosteni) cantata da Viola Marie, 8 anni, di Zoagli (Genova)
- LA FRUTTA E LA VERDURA (Musica: Paolo Vallesi e Giulia Mutti – Testo: Giulia Mutti) cantata da Ginevra, 6 anni, di Roma
- CI CI CI CO CO (Musica: Michele Paulicelli e Marco Iardella – Testo: Michele Paulicelli – Marco Iardella) cantata da Martina, 8 anni, di Roma
- PUZ PUZ PUZZOLA (Musica: Lorenzo Baglioni e Michele Baglioni – Testo: Lorenzo Baglioni e Michele Baglioni) cantata da Céline, 5 anni, di Excenex (Aosta)
- MISTER SPAZZOLINO (Musica: Valentina Ambrosio – Testo: Valentina Ambrosio) cantata da Valentina Maria, 9 anni, Santo Stefano Magra (La Spezia)
- ZITTO E MOSCA! (Musica: Giuseppe De Rosa – Testo: Flavio Careddu e Irene Menna) cantata da Edoardo, 10 anni, di Chiaravalle (Ancona)
- CI VORREBBE UN VENTAGLIO (Musica: Gianluca Buresta e Giorgio Iommi – Testo: Emilio Di Stefano) cantata da Aurora, 9 anni, Civitanova Marche (Macerata)
- CIAO EUROPA (Musica: Lodovico Saccol – Testo: Arcangelo Crovella e Lodovico Saccol) cantata da Eliza, 8 anni, di Scutari (Albania) in trio con Dariya, 10 anni, di Varna (Bulgaria) e Alexandros, 6 anni, di Galatsi (Grecia)
- ROSSO (Musica: Gianfranco Fasano – Testo: Loredana Bertè) cantata da Michael, 9 anni, Orta Di Atella (Napoli)
La 66ª edizione di Zecchino d’Oro è intitolata “La musica può” e vuole celebrare tutto quello che la musica ha generato in più di 60 anni di vita.
La musica può divertire e educare: generazioni di bambini e bambine insieme alle loro famiglie hanno condiviso l’allegria e la spensieratezza che le canzoni e i piccoli artisti portano nelle loro case.
La musica può diventare pane e offrire sostegno alle persone più fragili: in Antoniano grazie alla musica dei bambini del Piccolo Coro e allo Zecchino d’Oro si è potuto sostenere le mense francescane – 18 in Italia e 5 all’estero in Ucraina, Romania e Siria – con la campagna Operazione Pane, e si è dato vita al Centro Terapeutico di Bologna che accompagna le famiglie di bambini e ragazzi con qualunque tipo di difficoltà dell’età evolutiva.