A Brindisi la nave Life Support di Emergency con 118 migranti a bordo


BRINDISI - La nave Life Support di Emergency è giunta nel porto di Brindisi con a bordo 118 migranti soccorsi nei giorni scorsi nel Mar Mediterraneo. Le operazioni di soccorso sono avvenute in acque internazionali nella zona Sar maltese, coinvolgendo due imbarcazioni in difficoltà.

Secondo quanto riportato da Emergency e confermato dalla Prefettura di Brindisi, tra le persone soccorse vi sono 4 minori non accompagnati, di cui una ragazza. Le nazionalità dei migranti variano e includono individui provenienti da Eritrea, Etiopia, Sudan, Bangladesh, Pakistan, Siria, Egitto e Palestina.

Nel porto di Brindisi è stata allestita un'area dedicata all'accoglienza dei migranti, che saranno successivamente sottoposti alle procedure di identificazione e a controlli medici. La prefetta di Brindisi, Michela La Iacona, ha accolto personalmente i migranti, sottolineando la sinergia operativa attuata in circostanze come queste.

La prefetta ha evidenziato il coinvolgimento emotivo e il senso di responsabilità manifestati durante le operazioni di accoglienza. Riguardo alle destinazioni dei migranti, La Iacona ha dichiarato che i 4 minori non accompagnati rimarranno a Brindisi, mentre gli altri saranno distribuiti tra l'Emilia Romagna e la Campania, seguendo le indicazioni fornite dal ministero dell'Interno. Questo approccio mira a garantire una corretta accoglienza e assistenza in base alle esigenze specifiche dei migranti soccorsi.