Il Qatar ha ufficialmente confermato il raggiungimento di un accordo senza precedenti tra Israele e Hamas, stabilendo una tregua di almeno 4 giorni a Gaza e un significativo scambio di ostaggi. Secondo i dettagli dell'accordo, Israele libererà 50 ostaggi in cambio del rilascio di 150 detenuti palestinesi.
Il Primo Ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha definito la decisione come "giusta", tuttavia, ha avvertito che dopo la pausa concordata, il conflitto riprenderà . Il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, si è dichiarato "estremamente soddisfatto" dell'accordo, confermando che tra i rilasciati ci saranno anche 3 cittadini americani.
Il Segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha annunciato che si recherà nella regione del Medio Oriente nella prossima settimana, sottolineando l'importanza di consolidare gli sviluppi positivi emersi dall'accordo tra Israele e Hamas. La comunità internazionale sarà chiamata a discutere la situazione oggi durante una riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
L'accordo rappresenta un passo significativo verso la stabilizzazione della situazione nella regione, sebbene la dichiarazione di Netanyahu sul possibile riprendere delle ostilità dopo la tregua metta in evidenza la fragilità della pace attuale. La comunità internazionale osserva attentamente gli sviluppi in questa delicata fase e spera che la tregua possa aprire la strada a una soluzione più duratura per il conflitto.
Il Primo Ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha definito la decisione come "giusta", tuttavia, ha avvertito che dopo la pausa concordata, il conflitto riprenderà . Il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, si è dichiarato "estremamente soddisfatto" dell'accordo, confermando che tra i rilasciati ci saranno anche 3 cittadini americani.
Il Segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha annunciato che si recherà nella regione del Medio Oriente nella prossima settimana, sottolineando l'importanza di consolidare gli sviluppi positivi emersi dall'accordo tra Israele e Hamas. La comunità internazionale sarà chiamata a discutere la situazione oggi durante una riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
L'accordo rappresenta un passo significativo verso la stabilizzazione della situazione nella regione, sebbene la dichiarazione di Netanyahu sul possibile riprendere delle ostilità dopo la tregua metta in evidenza la fragilità della pace attuale. La comunità internazionale osserva attentamente gli sviluppi in questa delicata fase e spera che la tregua possa aprire la strada a una soluzione più duratura per il conflitto.