BARI - Dopo l’anteprima in musica di stasera, entra nel vivo domani, sabato 25 novembre al Multicinema Galleria il Bari Brasil Film Fest, organizzato dall’associazione culturale Abaporu, con la direzione artistica di Vanessa Mastrocessario Silva.
Unica mostra cinematografica di film brasiliani (in lingua originale con sottotitoli in italiano) del Sud Italia, realizzato in collaborazione con il festival Agenda Brasil di Milano e con il Festival du Cinéma Brèsilien de Paris, il Bari Brasil Film Fest torna per la sua quinta edizione, dopo un pausa causata dalla pandemia.
Un paese in trasformazione. Le mutazioni urbane, la crescita di nuove istanze civili e sociali al tempo di Bolsonaro, il costante conflitto tra origini ancestrali e modernità , la musica come autentica traccia genetica del Paese: il festival si muove lungo queste direttrici e sceglie per questa nuova edizione il tema della trasformazione, aprendo una finestra sulla realtà contemporanea e sulle molteplici connessioni con le questioni più dibattute in Europa e nel resto del mondo (ambiente, diversità , inclusione, estremismo politico, disagio giovanile, dipendenze).
“Dopo la lunga interruzione causata dalla pandemia, siamo molto felici di poter tornare a proporre a Bari uno spaccato della cinematografia e della cultura brasiliani: ancora una volta l’obiettivo del Bari Brasil Film Fest è raccontare un Brasile altro, un Paese in mutazione continua nel quale convivono anime diverse. Dove le tradizioni, quella musicale soprattutto, vanno di pari passo con la modernità , riconoscendo le une all’altra la reciproca necessità nel connotare questo pezzo di Sudamerica”.
Venendo quindi al programma, domani sabato 25 novembre alle 10.30 si comincia con “Pixinguinha, um homem carinhoso” di Denise Saraceni, lungometraggio di finzione sulla vita e l'opera di Alfredo da Rocha Vianna Filho (1897-1973), detto Pixinguinha, padre della musica popolare brasiliana. Un genio incompreso e molto avanti rispetto al suo tempo, la cui importanza è stata riconosciuta solo a posteriori. Il film sarà introdotto dalla conduttrice radiofonica brasiliana Monica Paes, che dal 1995 conduce a Milano la rubrica “Avenida Brasil” su Radio Popolare. Dopo la proiezione, l’incontro con il produttore Carlos Moletta e a seguire aperitivo brasiliano a cura di Ana Estrela.
Domenica 26 novembre, sempre alle 10.30, il documentario musicale “Clara Estrela” di Susanna Lira e Rodrigo Alzuguir, dedicato a Clara Nunes, cantante attiva fra gli anni Sessanta e l’inizio degli Ottanta, che bene rappresenta quel miscuglio meticcio e sincretico peculiare della cultura brasiliana. Anche domenica il film sarà introdotto da Monica Paes e dopo la proiezione sarà offerto un aperitivo.
Inoltre, sempre domenica, alle 17.00 nello spazio Amaltea in via Nicolai lo spettacolo dedicato ai bambini e alle famiglie “Il mondo dei bambini” dell’attore brasiliano Felipe Silva che a Bari conclude una lunga tournèe in giro per l’Italia.
Cambiando registro e nel segno dell’impegno e della ricostruzione storica, il festival prosegue, lunedì 27 novembre alle 20.45, con la proiezione di “Independencia 100 por 100” di Daniel Camargo, documentario sulla Rio de Janeiro degli anni ’20 del secolo scorso che, reduce dalla pandemia di influenza spagnola, nel 1922 ospita l’Esposizione Internazionale in occasione del Centenario dell’Indipendenza, uno dei più grandi eventi internazionali mai realizzati in Brasile. Il film sarà presentato dallo scrittore e sociologo Leonardo Palmisano. Dopo la proiezione incontro con il regista Daniel Camargo.
Martedì 28 novembre, sempre alle 20.45, il pubblico del Multicinema Galleria potrà apprezzare il film “Noites Alienigenas” di Sérgio de Carvalho. Liberamente ispirato al romanzo Alien Nights di Sérgio de Carvalho, "Alien Nights" presenta un'Amazzonia urbana, dove l'ancestralità dei popoli tradizionali resiste a una contemporaneità che sembra negare la foresta. A presentarlo il giornalista de “La Gazzetta del Mezzogiorno” Livio Costarella.
Infine con la commedia drammatica “Marte 1” Gabriel Martins il festival si conclude mercoledì 29 novembre. Film pluripremiato in diversi festival brasiliani e internazionali come Festival di Gramado, Outfest Los Angeles, Mostra Fire, Barcellona, Black star Film Festival, San Francisco International Festival, “Marte 1” ha per protagonista un giovane di classe medio-bassa sogna alle prese con il sogno di diventare astrofisico e di unirsi a una missione sul pianeta Marte. Il film sarà presentato dalla giornalista di “Repubblica-Bari” Francesca Savino.
Il Bari Brasil Film Fest è un’iniziativa di Regione Puglia, Apulia Film Commission e ARET PugliaPromozione, realizzata nell’ambito di APULIA CINEFESTIVAL NETWORK 2023-2025, a valere su risorse del POR Puglia 2014/2020 - Asse VI - Azione 6.8 - intervento “Promuovere la Puglia del Cinema 2023”.
Unica mostra cinematografica di film brasiliani (in lingua originale con sottotitoli in italiano) del Sud Italia, realizzato in collaborazione con il festival Agenda Brasil di Milano e con il Festival du Cinéma Brèsilien de Paris, il Bari Brasil Film Fest torna per la sua quinta edizione, dopo un pausa causata dalla pandemia.
Un paese in trasformazione. Le mutazioni urbane, la crescita di nuove istanze civili e sociali al tempo di Bolsonaro, il costante conflitto tra origini ancestrali e modernità , la musica come autentica traccia genetica del Paese: il festival si muove lungo queste direttrici e sceglie per questa nuova edizione il tema della trasformazione, aprendo una finestra sulla realtà contemporanea e sulle molteplici connessioni con le questioni più dibattute in Europa e nel resto del mondo (ambiente, diversità , inclusione, estremismo politico, disagio giovanile, dipendenze).
“Dopo la lunga interruzione causata dalla pandemia, siamo molto felici di poter tornare a proporre a Bari uno spaccato della cinematografia e della cultura brasiliani: ancora una volta l’obiettivo del Bari Brasil Film Fest è raccontare un Brasile altro, un Paese in mutazione continua nel quale convivono anime diverse. Dove le tradizioni, quella musicale soprattutto, vanno di pari passo con la modernità , riconoscendo le une all’altra la reciproca necessità nel connotare questo pezzo di Sudamerica”.
Venendo quindi al programma, domani sabato 25 novembre alle 10.30 si comincia con “Pixinguinha, um homem carinhoso” di Denise Saraceni, lungometraggio di finzione sulla vita e l'opera di Alfredo da Rocha Vianna Filho (1897-1973), detto Pixinguinha, padre della musica popolare brasiliana. Un genio incompreso e molto avanti rispetto al suo tempo, la cui importanza è stata riconosciuta solo a posteriori. Il film sarà introdotto dalla conduttrice radiofonica brasiliana Monica Paes, che dal 1995 conduce a Milano la rubrica “Avenida Brasil” su Radio Popolare. Dopo la proiezione, l’incontro con il produttore Carlos Moletta e a seguire aperitivo brasiliano a cura di Ana Estrela.
Domenica 26 novembre, sempre alle 10.30, il documentario musicale “Clara Estrela” di Susanna Lira e Rodrigo Alzuguir, dedicato a Clara Nunes, cantante attiva fra gli anni Sessanta e l’inizio degli Ottanta, che bene rappresenta quel miscuglio meticcio e sincretico peculiare della cultura brasiliana. Anche domenica il film sarà introdotto da Monica Paes e dopo la proiezione sarà offerto un aperitivo.
Inoltre, sempre domenica, alle 17.00 nello spazio Amaltea in via Nicolai lo spettacolo dedicato ai bambini e alle famiglie “Il mondo dei bambini” dell’attore brasiliano Felipe Silva che a Bari conclude una lunga tournèe in giro per l’Italia.
Cambiando registro e nel segno dell’impegno e della ricostruzione storica, il festival prosegue, lunedì 27 novembre alle 20.45, con la proiezione di “Independencia 100 por 100” di Daniel Camargo, documentario sulla Rio de Janeiro degli anni ’20 del secolo scorso che, reduce dalla pandemia di influenza spagnola, nel 1922 ospita l’Esposizione Internazionale in occasione del Centenario dell’Indipendenza, uno dei più grandi eventi internazionali mai realizzati in Brasile. Il film sarà presentato dallo scrittore e sociologo Leonardo Palmisano. Dopo la proiezione incontro con il regista Daniel Camargo.
Martedì 28 novembre, sempre alle 20.45, il pubblico del Multicinema Galleria potrà apprezzare il film “Noites Alienigenas” di Sérgio de Carvalho. Liberamente ispirato al romanzo Alien Nights di Sérgio de Carvalho, "Alien Nights" presenta un'Amazzonia urbana, dove l'ancestralità dei popoli tradizionali resiste a una contemporaneità che sembra negare la foresta. A presentarlo il giornalista de “La Gazzetta del Mezzogiorno” Livio Costarella.
Infine con la commedia drammatica “Marte 1” Gabriel Martins il festival si conclude mercoledì 29 novembre. Film pluripremiato in diversi festival brasiliani e internazionali come Festival di Gramado, Outfest Los Angeles, Mostra Fire, Barcellona, Black star Film Festival, San Francisco International Festival, “Marte 1” ha per protagonista un giovane di classe medio-bassa sogna alle prese con il sogno di diventare astrofisico e di unirsi a una missione sul pianeta Marte. Il film sarà presentato dalla giornalista di “Repubblica-Bari” Francesca Savino.
Il Bari Brasil Film Fest è un’iniziativa di Regione Puglia, Apulia Film Commission e ARET PugliaPromozione, realizzata nell’ambito di APULIA CINEFESTIVAL NETWORK 2023-2025, a valere su risorse del POR Puglia 2014/2020 - Asse VI - Azione 6.8 - intervento “Promuovere la Puglia del Cinema 2023”.