BARI - “I dipendenti della Asl di Taranto sono ancora privi del servizio mensa o del riconoscimento dei buoni pasto, non vedendosi riconosciuto un principio stabilito dalla contrattazione nazionale”. A sollevare il problema è il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini, che spiega: “Serve avviare subito la contrattazione per rendere disponibili, a tutti gli operatori sanitari, il servizio mensa o il riconoscimento dei buoni pasto sostitutivi. Qualche anno fa, fu approvata una mozione a garanzia del diritto alla mensa dei lavoratori del comparto sanità . Un atto che impegnava il governo regionale ad uniformare il comportamento delle direzioni generali delle Asl pugliesi circa il servizio mensa e le modalità di erogazione dei buoni pasto. Quella mozione, tuttavia, almeno a Taranto, è ferma al palo. Non è possibile che solo la Asl di Bari – evidenzia Perrini - rispetti quanto stabilito dal contratto collettivo nazionale. Per risolvere questa disparità tra province e lavoratori, garantire un diritto al personale sanitario e rendere quanto più omogeneo il servizio territoriale, ho protocollato una richiesta di audizione in Terza Commissione al fine di audire il presidente Emiliano, l’assessore alla Sanità , Palese e il Direttore del Dipartimento Salute, Montanaro ed avviare un tavolo di confronto. Ho chiesto inoltre di conoscere il cronoprogramma e una informativa urgente del servizio mensa o il riconoscimento dei buoni pasto sostitutivi al fine di garantire un diritto ai dipendenti della Asl di Taranto”, conclude Perrini.
BARI - “I dipendenti della Asl di Taranto sono ancora privi del servizio mensa o del riconoscimento dei buoni pasto, non vedendosi riconosciuto un principio stabilito dalla contrattazione nazionale”. A sollevare il problema è il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini, che spiega: “Serve avviare subito la contrattazione per rendere disponibili, a tutti gli operatori sanitari, il servizio mensa o il riconoscimento dei buoni pasto sostitutivi. Qualche anno fa, fu approvata una mozione a garanzia del diritto alla mensa dei lavoratori del comparto sanità . Un atto che impegnava il governo regionale ad uniformare il comportamento delle direzioni generali delle Asl pugliesi circa il servizio mensa e le modalità di erogazione dei buoni pasto. Quella mozione, tuttavia, almeno a Taranto, è ferma al palo. Non è possibile che solo la Asl di Bari – evidenzia Perrini - rispetti quanto stabilito dal contratto collettivo nazionale. Per risolvere questa disparità tra province e lavoratori, garantire un diritto al personale sanitario e rendere quanto più omogeneo il servizio territoriale, ho protocollato una richiesta di audizione in Terza Commissione al fine di audire il presidente Emiliano, l’assessore alla Sanità , Palese e il Direttore del Dipartimento Salute, Montanaro ed avviare un tavolo di confronto. Ho chiesto inoltre di conoscere il cronoprogramma e una informativa urgente del servizio mensa o il riconoscimento dei buoni pasto sostitutivi al fine di garantire un diritto ai dipendenti della Asl di Taranto”, conclude Perrini.