BITONTO - Al via domani (venerdì 10 maggio) a Bitonto con una conferenza-concerto su Licia Albanese, soprano italiano naturalizzato statunitense nato nel 1909 a Noicattaro, l’“Oltre Lirica Music Festival Classic & Contemporary”, rassegna di appuntamenti organizzati dall’associazione culturale bitontina “Angeli Eventi ETS” che quest’anno coinvolge, oltre al vicino comune di Giovinazzo (come nel 2022), anche Palo del Colle.
Undici appuntamenti in programma fino al 6 gennaio 2024 in quattro location differenti - Palombaio, nella Chiesa della Santissima Immacolata, e il Teatro Traetta per Bitonto, la Chiesa del Purgatorio per Palo del Colle, la Sala comunale San Felice per Giovinazzo - per valorizzare la grande tradizione musicale pugliese e per muovere un primo ma significativo passo verso la realizzazione di una rassegna territorialmente ampia, come ampio è il suo ambito culturale. L’associazione che organizza l’appuntamento, nato nel giugno 2018 a Grottaglie con una messa in scena fantasmagorica della “Tosca” di Puccini nel teatro naturale della Cave di Fantiano - oltre 1300 gli spettatori di quella serata - si è data infatti come obiettivo la creazione, nel Sud Italia, “di una stagione lirica estiva in un luogo suggestivo come l’Arena di Verona, ma al contempo attrezzato per accogliere tali tipi di spettacolo”, spiegano Angela Cuoccio e Gianni Leccese, artisti ideatori della rassegna.
Un festival di respiro internazionale e tre comuni insieme nel nome della musica, straordinario strumento di crescita personale e condivisione di emozioni, ma al contempo elemento fondamentale della cultura popolare pugliese. Un pezzo di tradizione da rinverdire e valorizzare, perché Tito Schipa e Licia Albanese erano nati a Lecce e Noicattaro, e da quei luoghi pugliesi erano partiti alla conquista del mondo, ma la Puglia ha pure il pregio di essere stata prescelta come luogo di vita da talenti del calibro per esempio di Ekland Hasa, pianista internazionale che vive a Nardò, e Yulia Moseychuk, che risiede invece a Bari. E allora c’è tutto un mondo da far rivivere e raccontare: “Nella consapevolezza”, spiegano ancora gli ideatori del Festival, “che costruire reti sempre più grandi sia il modo giusto per affrontare il futuro”.
L’appuntamento di domani a Bitonto, a ingresso libero, si intitola appunto “Licia Albanese da Torre a Mare al Metropolitan di New York", ed è previsto alle 19.30 a Palombaio, nella Chiesa della Santissima Immacolata: si tratta di una conferenze-concerto in cui interverranno Valentino Losito, giornalista e presidente U.T.E. (Università della Terza Età ), Gianni Leccese, tenore, direttore artistico dell'“Oltre Lirica Music festival”, e in collegamento Michael Vaccaro, tenore, produttore e manager artistico, e Riccardo Tamura, tenore e docente dell’Accademia “Licia Albanese” di Taranto. I contributi musicali saranno invece a cura di Angela Cuoccio, soprano, e Barbara Rinero al pianoforte. Musiche di Giuseppe Verdi, Ruggero Leoncavallo, Giacomo Puccini, ricerca documentaristica a cura di “Angeli Eventi”.
Undici appuntamenti in programma fino al 6 gennaio 2024 in quattro location differenti - Palombaio, nella Chiesa della Santissima Immacolata, e il Teatro Traetta per Bitonto, la Chiesa del Purgatorio per Palo del Colle, la Sala comunale San Felice per Giovinazzo - per valorizzare la grande tradizione musicale pugliese e per muovere un primo ma significativo passo verso la realizzazione di una rassegna territorialmente ampia, come ampio è il suo ambito culturale. L’associazione che organizza l’appuntamento, nato nel giugno 2018 a Grottaglie con una messa in scena fantasmagorica della “Tosca” di Puccini nel teatro naturale della Cave di Fantiano - oltre 1300 gli spettatori di quella serata - si è data infatti come obiettivo la creazione, nel Sud Italia, “di una stagione lirica estiva in un luogo suggestivo come l’Arena di Verona, ma al contempo attrezzato per accogliere tali tipi di spettacolo”, spiegano Angela Cuoccio e Gianni Leccese, artisti ideatori della rassegna.
Un festival di respiro internazionale e tre comuni insieme nel nome della musica, straordinario strumento di crescita personale e condivisione di emozioni, ma al contempo elemento fondamentale della cultura popolare pugliese. Un pezzo di tradizione da rinverdire e valorizzare, perché Tito Schipa e Licia Albanese erano nati a Lecce e Noicattaro, e da quei luoghi pugliesi erano partiti alla conquista del mondo, ma la Puglia ha pure il pregio di essere stata prescelta come luogo di vita da talenti del calibro per esempio di Ekland Hasa, pianista internazionale che vive a Nardò, e Yulia Moseychuk, che risiede invece a Bari. E allora c’è tutto un mondo da far rivivere e raccontare: “Nella consapevolezza”, spiegano ancora gli ideatori del Festival, “che costruire reti sempre più grandi sia il modo giusto per affrontare il futuro”.
L’appuntamento di domani a Bitonto, a ingresso libero, si intitola appunto “Licia Albanese da Torre a Mare al Metropolitan di New York", ed è previsto alle 19.30 a Palombaio, nella Chiesa della Santissima Immacolata: si tratta di una conferenze-concerto in cui interverranno Valentino Losito, giornalista e presidente U.T.E. (Università della Terza Età ), Gianni Leccese, tenore, direttore artistico dell'“Oltre Lirica Music festival”, e in collegamento Michael Vaccaro, tenore, produttore e manager artistico, e Riccardo Tamura, tenore e docente dell’Accademia “Licia Albanese” di Taranto. I contributi musicali saranno invece a cura di Angela Cuoccio, soprano, e Barbara Rinero al pianoforte. Musiche di Giuseppe Verdi, Ruggero Leoncavallo, Giacomo Puccini, ricerca documentaristica a cura di “Angeli Eventi”.
Tags
Cultura e Spettacoli