BARI - In occasione dell'80° anniversario del bombardamento tedesco di Bari, la Guardia Costiera, l'Archivio di Stato di Bari e l'Istituto pugliese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea, insieme alla collaborazione della Sezione Anai Puglia, hanno organizzato un convegno di studi dal titolo "Bari. Il bombardamento del 2 dicembre 1943".
Il convegno si terrà giovedì 30 novembre alle ore 8.30 nell'Auditorium dell'Archivio di Stato di Bari, situato presso la Cittadella della Cultura, in via Pietro Oreste 45.
Il tragico evento del 2 dicembre 1943 ha visto un raid tedesco colpire diverse zone della città, causando distruzioni e centinaia di vittime, concentrando l'attacco sul porto di Bari. La nave statunitense "John Harvey", affondata nel bombardamento, scatenò ulteriori tragedie rilasciando il suo carico di bombe di iprite, un gas mortale.
Il convegno offre uno spazio di riflessione su questo tragico capitolo della storia di Bari, con relatori che approfondiranno gli aspetti storici e le conseguenze dell'attacco aereo. Contestualmente, sarà possibile visitare una rassegna documentaria sulle drammatiche conseguenze del bombardamento, curata dall'Archivio di Stato e dall'Associazione Nazionale Marinai d'Italia di Bari.
L'evento rientra nelle attività del progetto HeP80, che prevede una serie di eventi dal 30 novembre al 2 dicembre 2023 in ricordo di quel tragico giorno. La cerimonia di commemorazione delle vittime si terrà venerdì 1° dicembre presso il monumento dedicato ai caduti del 2 dicembre 1943, con la partecipazione delle Autorità civili, militari e religiose.
Il comitato scientifico ed organizzatore del convegno è composto da Adriano Buzzanca, Annabella De Robertis, Vito Antonio Leuzzi, Luigi Leotta, Francesco Boccuzzi, e il Comitato HeP’80.
Il convegno si terrà giovedì 30 novembre alle ore 8.30 nell'Auditorium dell'Archivio di Stato di Bari, situato presso la Cittadella della Cultura, in via Pietro Oreste 45.
Il tragico evento del 2 dicembre 1943 ha visto un raid tedesco colpire diverse zone della città, causando distruzioni e centinaia di vittime, concentrando l'attacco sul porto di Bari. La nave statunitense "John Harvey", affondata nel bombardamento, scatenò ulteriori tragedie rilasciando il suo carico di bombe di iprite, un gas mortale.
Il convegno offre uno spazio di riflessione su questo tragico capitolo della storia di Bari, con relatori che approfondiranno gli aspetti storici e le conseguenze dell'attacco aereo. Contestualmente, sarà possibile visitare una rassegna documentaria sulle drammatiche conseguenze del bombardamento, curata dall'Archivio di Stato e dall'Associazione Nazionale Marinai d'Italia di Bari.
L'evento rientra nelle attività del progetto HeP80, che prevede una serie di eventi dal 30 novembre al 2 dicembre 2023 in ricordo di quel tragico giorno. La cerimonia di commemorazione delle vittime si terrà venerdì 1° dicembre presso il monumento dedicato ai caduti del 2 dicembre 1943, con la partecipazione delle Autorità civili, militari e religiose.
Il comitato scientifico ed organizzatore del convegno è composto da Adriano Buzzanca, Annabella De Robertis, Vito Antonio Leuzzi, Luigi Leotta, Francesco Boccuzzi, e il Comitato HeP’80.
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