Elisa De Panicis debutta nella musica: 'Credo nel potere delle donne, mettetevi in gioco e siate ambiziose'

Theorema” è il nuovo singolo della cantautrice, modella e influencer italiana da oltre 2 milioni di followers Elisa De Panicis, in arte Elisa Gold. Dalle sonorità reggaeton del suo debutto, Elisa fa centro con un urban-drill super catchy, capace di catturare orecchie, anima e mente sin dal primo ascolto. Il brano, scritto dalla stessa De Panicis a quattro mani con Riccardo “Karma” Cilia, è il frutto della collaborazione con due dei producer più influenti dell’attuale scena europea, Aaron Loud (già perHighsnob, Hu, Karma e molti altri) ed il francese Voluptyk (hitmaker che ha firmato release come “Shakerando” di Rhove, “Suavemente” di Soolking, “Sigue” di Morad e singoli iconici di altri pesi massimi della scena trap italiana tra cui Capo Plaza, Jul e Baby Gang).

Ciao Elisa, come stai? Con il tuo nuovo singolo, 'Theorema”, hai dato voce all'empowerment femminile e all'autodeterminazione. Qual è il messaggio principale che desideri trasmettere alle giovani donne attraverso la tua musica?

Credo molto nel potere delle parole e faccio parte della comunicazione interdipendente positiva. Per me, lo scopo della vita, è aiutarsi gli uni con gli altri. Ho letto tanto, studiato e fatto ricerche; lavoro nello show-biz ormai da più di 10 anni e credo tantissimo nel potere dell’arte e della musica e di tutti i benefici che ne conseguono, che, uniti alle parole, creano una magia unica, sia nell’ascolto che nel cantato. La musica da sempre è nata per alleviare l’anima delle persone, soprattutto dai duri lavori; basti pensare che Sanremo è nato dopo il dopo guerra per aiutare le persone a vivere in maniera più felice e spensierata. Il mio messaggio di base è questo per tutti, ma mi rivolgo specialmente alle donne, per far capir loro che se vogliono, se vogliamo, possiamo arrivare dove desideriamo, senza dipendere da nessuno. Siamo forti, ambiziose, fragili e forte al tempo stesso; amiamo con tutte noi stessi e non dobbiamo permettere a nessuno di dirci cosa possiamo o non possiamo fare. Noi possiamo tutto.

Nel tuo brano, hai reinterpretato “Teorema” di Marco Ferradini in chiave femminile. Puoi condividere con noi cosa ti ha ispirato a creare questa versione unica e coinvolgente?

Credo che le voci femminili siano molto belle da ascoltare, soprattutto se e quando sono docili, leggere, profonde e calorose, o comunque di una tonalità che trasmette un messaggio: non vince chi canta più acuto, bensì chi riesce ad arrivare nel profondo del cuore di chi ascolta.  A tutte le donne che come me hanno voglia di mettersi in gioco, di dire ciò che pensano, o che cantano per alleviare i problemi, per togliersi un peso, o come sfogo; ecco, voglio dire loro di continuare a farlo e di metterci tutta la passione. Questa è un’ottima epoca, direi rinascimentale per noi donne. 

Come influencer da oltre 2 milioni di followers sui Social, puoi trasmettere messaggi positivi a moltissime persone. Come vivi questa responsabilità e come ti senti riguardo al ruolo delle donne nell'industria musicale e nell'ambito dell'intrattenimento in generale?

Credo che il potere, o la popolarità, vadano attribuiti a chi sa farne buon uso, togliendoli a chi ne abusa. Al giorno d’oggi, grazie ad uno smartphone, ciascuno di noi ha la possibilità di “pensare con la propria testa” e ascoltare ciò che più gli interessa. Per farvi il mio esempio personale, sulla Home dei miei Social escono solo post di crescita personale, musica e moda; ognuno di noi vive di passioni! Poi, bè…C’è anche chi si ritrova con la home zeppa solo di ragazze, ma quello è un altro discorso (ride,ndr). Tornando a noi, credo sia davvero bello e prezioso incrociare il proprio cammino con qualcuno che trasmette e condivide i valori in cui crede e la passione per ciò che fa.  

Dove vuoi arrivare con la tua musica? 

La mia missione è quella di trasmettere positività alle persone e la vivo come una cosa meravigliosa! Far credere di più in se stessi chi ci circonda e chi ci segue sui social è gratificante e fa parte della mia maniera di essere. Credo che ognuno sia artefice e responsabile del proprio destino, ma se influenzato, o per meglio dire indirizzato da una mente positiva, bè, sicuramente avrà più possibilità di successo. 


E sull'industria musicale? 

Mi assumo la responsabilità di un Paese perché da italiana e latina, mi sento responsabile nel cambiare positivamente le cose in questo Paese e nel mondo. Vorrei riportare un po’ di italianità nel mondo, divulgando il più possibile le nostre sonorità, le nostre origini e tradizioni e facendole diventare commerciabili e orecchiabili a tutti.  Anche qui, il discorso sull’empowerment femminile è importantissimo, perché ancor prima di essere una cantante, devi essere un’imprenditrice. É fondamentale studiare, migliorarsi ogni giorno – nella vita e nel lavoro - ed associarsi sempre con persone che credono in te. È molto importante avere un entourage di persone che ti aiutano e delle quale ti fidi. Con degli obbiettivi ben definiti in mente e nel cuore e, soprattutto trovando e non dimenticando mai il perché, la propria vocazione, per fare il miglior uso possibile di ciò che ci viene donato.

'Theorema” è solo il primo capitolo di una serie di release che evidenzieranno la tua versatilità artistica. Cosa possiamo aspettarci dalle tue prossime produzioni?

Per le prossime produzioni aspettatevene di tutti i colori (ride)! Proprio oggi ho terminato le registrazioni di una canzone piano e voce che riporta ad un periodo storico tra i miei preferiti, quando Mina, Patti Pravo e Ornella Vanoni cantavano emozioni. Anni d’oro quelli. Il prossimo anno arriverà il mio primo album e lì ne ho un po’ per tutti i gusti: dalla drill all’afrobeat fino alla Jersey e al flamenco, passando per il reggaeton e sono perfino andata a riprendere i periodi del 2000, rivisitando e rielaborando il tutto.

Lavori in diverse sfere creative, dalla musica al mondo della moda e dell'intrattenimento. Come riesci a conciliare queste diverse passioni nella tua carriera?

Credo che musica, arte, moda e filosofia lavorino a braccetto. Beyoncé crea il tour “Reinassance”, in italiano “Rinascimento”: l’epoca dopo la peste e noi, in questi anni, abbiamo vissuto il dramma del Covid. Sempre lei, “sposata “ con il brand Balmain, influisce sulla moda e Balmain fà la collezione sul Rinascimento e Ferragamo lo segue. Nel Rinascimento le donne sono alla pari degli uomini e caso vuole che sia una donna, Giorgia Meloni, a rappresentare l’Italia in questo periodo storico e sempre più donne stanno avendo le pari opportunità. Insomma, per farla breve, ogni cosa attinge all’altra; per quello che si chiamano correnti. E io ne faccio parte, apportando arte e creatività; ciascuno di noi ne fa parte, basta ascoltarsi e liberarsi dal giudizio.

La tua musica ha un impatto significativo sulle giovani donne che cercano di realizzare i propri sogni. Quali consigli daresti alle ragazze che vogliono seguire le tue orme e perseguire una carriera nell'industria dell'intrattenimento?

Per le giovani appassionate di musica, moda, insomma, Arte in generale, il mio consiglio è quello di farsi trovare super preparate, studiare molto e tenere sempre accesa la scintilla della passione. Voglio dir loro di far prevalere le idee e gli ideali senza cedere a compromessi. E, infine, di mettercela tutta, perché i risultati arrivano sempre. Visualizzate ogni cosa come se fosse già successa e credeteci fino in fondo; l’Universo vi asseconderà!

Hai dimostrato un grande impegno sociale e filantropico nel corso degli anni. Puoi condividere con noi l’importanza che ha per te sostenere progetti benefici?

Ogni canzone dell’album è associata ad un ente benefico, sia per il contributo economico, che per cercare di far capire che realmente siamo tutti connessi. Sono andata personalmente in Africa, nel 2019, e la verità è che essere lì ad aiutare personalmente chi ne ha bisogno è una sensazione meravigliosa, ma senza andare troppo lontano, chiunque di noi può fare qualcosa. Vorrei aiutare associazioni, senza tetto, e dare luce a quelle realtà che si sono create come le case popolari. E poi l’integrazione, l’ambiente e gli animali.

Cosa ti motiva a continuare a creare musica e a condividere il tuo messaggio di empowerment femminile? Qual è il messaggio principale che vuoi trasmettere al pubblico?

Penso che fare musica sia qualche cosa di innato. Le idee mi vengo dirette, come messaggi che devo trasmettere. C’è una certa magia in questo, ma credo che sia anche un talento o una dote, per questo motivo credo che ogni dono vada messo al servizio degli altri. La musica ha un potere guaritore e di conforto, quindi è sicuramente una vocazione, una cosa che mi nasce dal cuore.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto