Il generale Itzik Cohen, comandante della 162/a divisione dell'esercito israeliano, ha dichiarato che le forze armate israeliane sono ora nel profondo della Striscia di Gaza. Inoltre, il capo degli affari umanitari dell'Onu, Martin Griffiths, ha condannato il bombardamento del campo profughi di Jabalia, descrivendolo come un atto atroce contro gli abitanti di Gaza.
Il leader di Hamas, Ismail Haniyeh, ha affermato che l'attentato del 7 ottobre è stato una reazione alle politiche del governo Netanyahu. Quattro italiani, volontari di Ong internazionali, sono usciti dalla Striscia di Gaza ed ora si trovano in Egitto, assistiti dall'Ambasciata d'Italia al Cairo.