LECCE - Sono disponibili da oggi presso l’Ufficio relazioni con il pubblico di Palazzo Carafa duemila brochure dedicate al Regolamento per l’accesso alla Ztl e alle Aree pedonali della città. I cittadini possono ritirarle semplicemente recandosi presso l’Urp, al piano terra di Palazzo Carafa in Piazza Sant’Oronzo. La brochure sarà resa disponibile nei prossimi giorni anche presso il settore Mobilità e Polizia Locale e in versione sfogliabile sul sito istituzionale nelle pagine del settore.
La brochure elenca in 28 pagine tutte le tipologie di permessi Ztl che è possibile richiedere al settore Mobilità per avere accesso nella Zona a traffico limitato anche al di fuori delle fasce di libero accesso 10-13 e 16-19 (a Lecce è al momento attiva la Ztl h18). Ogni pagina è dedicata a una categoria di richiedenti: residenti; dimoranti senza posto auto; residenti con garage/posto auto; utilizzatori di garage/posto auto non residenti; carico e scarico esercenti, proprietari non residenti, liberi professionisti con studio in Ztl; carico e scarico bagagli per hotel e bnb; manutenzione, edilizia e assistenza tecnica; logistica urbana; medici; assistenza alla persona; contrassegno CUDE; accessi occasionali; istituzioni; veicoli esenti.
Nella brochure tutte le indicazioni utili al cittadino e all’impresa per la richiesta delle autorizzazioni, sia online che al protocollo o allo sportello, l’elenco dei varchi di accesso e una mappa con le principali linee e fermate del trasporto pubblico.
«La brochure è uno strumento utile per i cittadini e le imprese per conoscere il Regolamento Ztl e constatare tutte le opportunità che offre a chi ha la necessità reale di entrare in auto per le vie del centro storico, perché vi risiede o dimora o lavora – dichiara l’assessore alla Mobilità sostenibile Marco De Matteis – faremo in modo che questo strumento raggiunga efficacemente i residenti e i titolari di attività commerciali. Già oggi ho provveduto a consegnarne personalmente alcune copie della brochure alle associazioni di categoria del commercio perché possano sostenerne insieme a noi la diffusione e migliorare così la conoscenza delle regole e delle opportunità che hanno già reso il nostro centro storico più a misura di cittadino».
Per sfogliare la brochure: