'Made in Italy' roadshow fa tappa a Bari: alla scoperta delle eccellenze da Nord a Sud


BARI - Il roadshow 'Made in Italy' è un ambizioso progetto ideato nel 2021 dall'imprenditore e esperto di comunicazione Roberto Santori, fondatore di Made in Italy community. L'iniziativa mira a far conoscere il tessuto aziendale italiano, da metropoli a piccoli centri, per mettere in luce le eccellenze del made in Italy, promuovendo ciò che funziona e offrendo supporto alle imprese per creare valore.

La prima tappa di questo entusiasmante viaggio ha avuto luogo nel suggestivo Palazzo dell'Acqua di Bari, con la partecipazione di figure di spicco come Francesca Portincasa, direttrice generale di Acquedotto Pugliese, e Marina Lalli, presidente di Federturismo Confindustria, tra gli altri illustri ospiti. Durante l'evento, Roberto Santori ha sottolineato l'importanza di far emergere il lato positivo delle aziende italiane, spesso oscurato da una narrazione negativa.

Santori ha evidenziato la creatività, l'ingegno e la precisione come tratti distintivi delle imprese italiane, ma ha anche sottolineato la necessità di superare l'individualismo e di promuovere una maggiore coesione. L'obiettivo principale del roadshow è aiutare le imprese a raccontare la propria storia in modo positivo, poiché la narrativa negativa rischia di oscurare le eccellenze che l'Italia può esprimere.

Durante l'evento, sono stati presentati i risultati dell'indagine di scenario 'Made in Italy', sviluppata da Teleperformance Knowledge Services. I dati hanno rivelato che in Puglia, regione ospitante della prima tappa, il made in Italy è associato a selezione, controllo e legame con il territorio (16%), creatività e innovazione (12%), e produzione simil-artigianale (16%). Si è notato anche che l'88% degli italiani è disposto a pagare il 20% in più per un prodotto made in Italy, e in Puglia questa disponibilità di spesa sale addirittura al 22%.

"Investire in prodotti del Made in Italy significa trasferire valore al proprio territorio," commenta Gabriele Albani, CEO di Teleperformance Knowledge Services Italy, sottolineando l'importanza di questo messaggio, particolarmente rilevante in una regione come la Puglia.