Paura a Bari, parcheggiatore abusivo minaccia donna incinta: arrestato 25enne nigeriano
BARI - Prosegue incessante l'attività di contrasto al crimine sul territorio dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bari che hanno arrestato in flagranza Y.F., 25enne, nigeriano, per i reati di tentata estorsione e resistenza a un Pubblico Ufficiale. I militari sono intervenuti nel primo pomeriggio di sabato scorso quando una 34enne italiana, in stato di gravidanza ed in compagnia di alcuni parenti, dopo aver parcheggiato la propria autovettura negli spazi di sosta del “Molo San Nicola” era stata avvicinata dall’uomo che, minacciando il danneggiamento dell’autovettura, aveva preteso una somma di denaro quale asserito corrispettivo dovuto per il parcheggio sul posto.
A seguito del rifiuto della donna, dopo aver prelevato un coccio di bottiglia dai cassonetti dei rifiuti ivi presenti, il malintenzionato prima continuava ad inveire contro la donna, quindi tentava di aggredire anche i Carabinieri giunti sul posto sputandogli addosso, divincolandosi e opponendo resistenza fisica al compimento degli atti. L’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Trani (BT), in attesa di udienza di convalida.
La donna ed il nascituro, così come i Carabinieri prontamente intervenuti, non hanno subito alcuna conseguenza fisica. Il quadro indiziario raccolto dai Carabinieri a carico dell’indagato è stato condiviso dalla Procura della Repubblica di Bari che ha avanzato richiesta di emissione di misura cautelare. È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che seguirà l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa dell’indagato, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.
A seguito del rifiuto della donna, dopo aver prelevato un coccio di bottiglia dai cassonetti dei rifiuti ivi presenti, il malintenzionato prima continuava ad inveire contro la donna, quindi tentava di aggredire anche i Carabinieri giunti sul posto sputandogli addosso, divincolandosi e opponendo resistenza fisica al compimento degli atti. L’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Trani (BT), in attesa di udienza di convalida.
La donna ed il nascituro, così come i Carabinieri prontamente intervenuti, non hanno subito alcuna conseguenza fisica. Il quadro indiziario raccolto dai Carabinieri a carico dell’indagato è stato condiviso dalla Procura della Repubblica di Bari che ha avanzato richiesta di emissione di misura cautelare. È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che seguirà l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa dell’indagato, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.