Putignano, città invasa per Borgo Stregato 2023

credits Borgo Stregato
PUTIGNANO - Lo scorso 30 e 31 ottobre un numero inaspettato di visitatori ha invaso Putignano nella due giorni di Borgo Stregato, quest’anno alla sua nona edizione, in occasione dei festeggiamenti della notte di Halloween. Pupi di cartapesta in disuso, magistralmente “horrorizzati”, lumini e drappi di vecchie stoffe sono bastati per ricreare lo scenario a tema grazie anche allo spegnimento di parte della pubblica illuminazione all’insegna del risparmio energetico.

Un evento realizzato in soli venti giorni che ha interessato non solo il centro storico, anche buona parte dell’anello esterno, per consentire al pubblico di avere più spazio per godere degli svariati spettacoli e dell’offerta gastronomica diluita in tutto il percorso tra figuranti, mostri ed installazioni horror style. Quest’anno, cenni di sensibilità anche da parte dei commercianti del segmento alimentare e delle strutture ricettive, che hanno registrato un overbooking straordinario.

Fondamentale e irrinunciabile il supporto offerto a favore della gestione logistica ed il monitoraggio dell’evento degli agenti del Commissariato di Polizia di Stato, della Polizia Locale coadiuvati dal Gruppo Comunale di Protezione Civile, dalla Croce Rossa Italiana - area Bassa Murgia, dall’AVPA Castellana Grotte, dall’A.N.C. sezione Putignano, dall’OPER Putignano e dal gruppo Rangers.

Grande è stato il sostegno artistico della Fondazione del Carnevale di Putignano, che ha favorito il riutilizzo di grandi manufatti in cartapesta. Richiesta – questa - tempestivamente accolta dalla neo presidente Carmela Curci, che ha sin da subito spalancato le porte dei depositi dell’ente per fruire di vere e proprie opere d’arte ormai dimenticate. Importante, ed ormai consolidata, è la sensibilità rivolta alla manifestazione dall’Amministrazione Comunale che, oltre al sostegno economico, è risultata partecipe soprattutto nei momenti di maggiore criticità grazie all’impegno degli assessori alla Cultura ed all’ambiente Rossana Delfine ed Isa Romanazzi.

Degni di citazione sono anche le collaborazioni storiche, che hanno fatto crescere Borgo Stregato soprattutto in termini di suggestione scenografica, curata dal maestro cartapestaio Marino Guarnieri senior e dalle spontanee collaborazioni dei residenti che, in numero sempre maggiore, provvedono ad adornare le proprie abitazioni.

Al termine dell’evento, gli organizzatori si dicono soddisfatti del risultato. I tempi ristrettissimi a disposizione, purtroppo, non hanno consentito di mettere a fuoco in maniera adeguata un percorso di definizione all’altezza dei volumi importanti di una manifestazione nata quasi per caso, che oggi vanta un considerevole potere attrattivo. Evento che, nonostante l’incertezza meteo e qualche disagio causato alla collettività, si conferma un importante momento di valorizzazione della città.

Borgo Stregato è, e rimane, un evento ideato e promosso dall’associazione Trullando insieme al suo storico main partner Amaro Mediterraneo. Un sentito ringraziamento per il supporto va rivolto ai partner (circa 60) tra i quali Anpit Bari, È Peccato, Dolce Bontà, Frantoio, Petrantiche, Illuminazione Faniuolo, Roger&Melicos, Denovellis, Pane & Co, Immobiliare Monteleone.

Determinante è stato il grande supporto di tutti coloro, artisti compresi, che sono stati capaci di continuare a credere in un progetto quasi impossibile da realizzare, investendo il proprio tempo con grande passione e dedizione così da poter nuovamente rivedere bambini, turisti ed avventori affollare la nostra cittadina, immersi in uno scenario macabro con sfumature allegoriche tipiche della nostra tradizione popolare legata al Carnevale.

L’appuntamento con Borgo Stregato si rinnova per il 2024 auspicando nella coscienza e nella consapevolezza di una comunità tollerante e sempre più collaborativa, propensa a perseguire risultati che possano dare lustro a tutta la collettività.

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