NOICATTARO - La scorsa settimana, un imprenditore agricolo residente a Noicattaro è stato arrestato in seguito alle accuse di aver rivolto minacce gravi, persino di morte, nei confronti delle sue sorelle riguardo all'eredità del loro defunto padre. Le minacce non si sono limitate alle sole parole, ma sono state anche diffuse attraverso i social media, aggiungendo una dimensione pubblica al conflitto familiare.
Su Facebook, l'uomo avrebbe utilizzato post diffamatori nei confronti dei membri della propria famiglia, definendoli "pezzenti" e "falliti". Inoltre, ha chiesto la restituzione dei suoi soldi, esortandoli a non sperperarli in acquisti di lusso, come orologi, o a frequentare hotel e ristoranti di fascia alta. Frasi come "Manca poco alla rivincita" e "Non finisce così il film" sono ora oggetto di attenzione da parte degli inquirenti.
Il caso getta luce su una situazione familiare tesa e complicata, con le minacce e gli attacchi sui social media che contribuiscono a amplificare il conflitto ereditario.
Su Facebook, l'uomo avrebbe utilizzato post diffamatori nei confronti dei membri della propria famiglia, definendoli "pezzenti" e "falliti". Inoltre, ha chiesto la restituzione dei suoi soldi, esortandoli a non sperperarli in acquisti di lusso, come orologi, o a frequentare hotel e ristoranti di fascia alta. Frasi come "Manca poco alla rivincita" e "Non finisce così il film" sono ora oggetto di attenzione da parte degli inquirenti.
Il caso getta luce su una situazione familiare tesa e complicata, con le minacce e gli attacchi sui social media che contribuiscono a amplificare il conflitto ereditario.