Studenti di Bari protestano contro la violenza di genere: 'Fare rumore contro il patriarcato'

ph: Delio De Martino
BARI - Nel cuore di Bari, dalla piazza Cesare Battisti di fronte all'Università Aldo Moro, è partita una manifestazione organizzata da Zona Franka, Link Bari e Unione degli studenti Bari in vista della Giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne.

Gli studenti si sono uniti con l'obiettivo di "fare rumore contro il sistema patriarcale che opprime le nostre vite, che non ci permette di auto determinarci e di scegliere liberamente sui nostri corpi", spiegano gli organizzatori. La manifestazione si inserisce in un contesto più ampio, con l'intento di sensibilizzare sulla violenza di genere e commemorare Giulia Cecchettin, vittima di femminicidio.

I partecipanti vogliono sottolineare che i femminicidi non sono episodi isolati perpetrati da individui mostruosi, ma sono il risultato di un'educazione e cultura patriarcale e violenta che persiste nel tempo. Noemi Sassanelli, membro esecutivo di Link Bari, evidenzia l'urgenza di misure contro la violenza e la cultura patriarcale, sottolineando la necessità di interventi educativi nelle scuole e nelle università.

La manifestazione assume un ruolo ancor più cruciale alla luce degli eventi recenti che hanno evidenziato l'importanza di contrastare la violenza di genere e promuovere una cultura di rispetto e uguaglianza. Gli studenti si fanno portavoce di un appello a un cambiamento sociale radicale, partendo dai luoghi della formazione per costruire una società più consapevole e inclusiva.