BARI - Un pomeriggio di festa in clima natalizio, dedicato a tutti i collaboratori e alle loro famiglie. Sono oltre duecento le persone che hanno partecipato a “Happy Together – Festa di Natale” organizzata da Happy Network, la rete di circa 20 imprese fondata a Gioia del Colle nel 2014 che nel 2022 ha registrato un fatturato di quasi 30 milioni di euro.
L’evento speciale, tenutosi al Teatro Kismet Opera di Bari, rientra nella strategia di attenzione alle persone che fa del benessere dei collaboratori di Happy Network uno dei pilastri della propria attività .
«Iniziative come queste – sottolinea con entusiasmo Domenico Donvito, marketing manager della rete pugliese - contribuiscono a rafforzare il senso di appartenenza all’azienda e ai suoi valori e a far sì che i colleghi possano stare bene anche sul luogo di lavoro. “Happy Together – Festa di Natale” è stata una bella occasione in cui ci siamo potuti conoscere meglio rispetto alla quotidianità lavorativa stringendo nuovi legami interpersonali».
Sono molteplici le pratiche di welfare aziendale messe in campo negli ultimi anni da Happy Network a favore delle proprie risorse umane - sono oltre 120 coloro che lavorano per le imprese della rete - e delle loro famiglie. «Tra queste – aggiunge Donvito – il fisioterapista in azienda, la biblioteca aziendale e il social eating. In ultimo, stiamo mettendo a punto un nuovo servizio, “Il maggiordomo in azienda”, con lo scopo di assistere il collaboratore a sbrigare pratiche urgenti mentre è impegnato al lavoro».
A dare il benvenuto alle oltre 100 famiglie sono stati i saluti istituzionali di Gaetano Mele, presidente uscente di Happy Network, Leonardo Campanella, neo presidente, e di Vito Manzari, senior consultant di SudSistemi Software, una delle aziende della rete.
A seguire, c’è stato lo spettacolo teatrale “E la felicità , prof?” - tratto dall’omonimo romanzo di Giancarlo Visitilli (ed. Einaudi Editore), adattamento e regia di Riccardo Spagnulo e Giancarlo Visitilli con Luigi D’Elia, video Bob Cillo, cartonista Alessia Tricarico - sul mondo degli studenti/adolescenti e delle loro problematiche - un professore di Lettere si prepara ad affrontare l’anno di maturità di 29 adolescenti in una scuola secondaria di secondo grado barese, che si interrogano su cos’è o cosa vorrebbero fosse la felicità , in un mondo, quello scolastico, che l’autore, per esperienza del tutto personale, mostra reticente a comprendere le vere esigenze dei giovani -.
«Investire nel welfare aziendale – dichiara Gaetano Mele, presidente di Happy Network – è diventato di cruciale importanza non solo per incrementare la motivazione dei dipendenti ma anche per attirare nuovi talenti, rendendo l’azienda più attraente per coloro che valutano altre opportunità di carriera».
Per maggiori info:
www.happy-network.eu
L’evento speciale, tenutosi al Teatro Kismet Opera di Bari, rientra nella strategia di attenzione alle persone che fa del benessere dei collaboratori di Happy Network uno dei pilastri della propria attività .
«Iniziative come queste – sottolinea con entusiasmo Domenico Donvito, marketing manager della rete pugliese - contribuiscono a rafforzare il senso di appartenenza all’azienda e ai suoi valori e a far sì che i colleghi possano stare bene anche sul luogo di lavoro. “Happy Together – Festa di Natale” è stata una bella occasione in cui ci siamo potuti conoscere meglio rispetto alla quotidianità lavorativa stringendo nuovi legami interpersonali».
Sono molteplici le pratiche di welfare aziendale messe in campo negli ultimi anni da Happy Network a favore delle proprie risorse umane - sono oltre 120 coloro che lavorano per le imprese della rete - e delle loro famiglie. «Tra queste – aggiunge Donvito – il fisioterapista in azienda, la biblioteca aziendale e il social eating. In ultimo, stiamo mettendo a punto un nuovo servizio, “Il maggiordomo in azienda”, con lo scopo di assistere il collaboratore a sbrigare pratiche urgenti mentre è impegnato al lavoro».
A dare il benvenuto alle oltre 100 famiglie sono stati i saluti istituzionali di Gaetano Mele, presidente uscente di Happy Network, Leonardo Campanella, neo presidente, e di Vito Manzari, senior consultant di SudSistemi Software, una delle aziende della rete.
A seguire, c’è stato lo spettacolo teatrale “E la felicità , prof?” - tratto dall’omonimo romanzo di Giancarlo Visitilli (ed. Einaudi Editore), adattamento e regia di Riccardo Spagnulo e Giancarlo Visitilli con Luigi D’Elia, video Bob Cillo, cartonista Alessia Tricarico - sul mondo degli studenti/adolescenti e delle loro problematiche - un professore di Lettere si prepara ad affrontare l’anno di maturità di 29 adolescenti in una scuola secondaria di secondo grado barese, che si interrogano su cos’è o cosa vorrebbero fosse la felicità , in un mondo, quello scolastico, che l’autore, per esperienza del tutto personale, mostra reticente a comprendere le vere esigenze dei giovani -.
«Investire nel welfare aziendale – dichiara Gaetano Mele, presidente di Happy Network – è diventato di cruciale importanza non solo per incrementare la motivazione dei dipendenti ma anche per attirare nuovi talenti, rendendo l’azienda più attraente per coloro che valutano altre opportunità di carriera».
Per maggiori info:
www.happy-network.eu