BARI - Prosegue e passa anche da Bari il rilancio della Matarrese Spa: la società, infatti, si
è aggiudicata l’esecuzione degli interventi di manutenzione straordinaria, efficientamento energetico e
adeguamento degli impianti tecnologici del Tribunale di piazza Enrico de Nicola per 15,375 milioni di euro.
Grazie a quest’ultima aggiudicazione e alle più recenti riguardanti lavori nel centro-nord Italia, il
portafoglio lavori della società barese sfiora oggi i 665 milioni di euro, quasi triplo rispetto a quello
del dicembre 2022, quando ammontava a circa 230 milioni.
Nei giorni scorsi, inoltre, la holding IM.CO. Spa, assistita dall’avvocato Gaetano Filograno, ha completato la procedura di acquisto della Matarrese Spa dal concordato della Salvatore Matarrese Spa per un valore complessivo, concordato con gli organi della procedura e il Tribunale competente, di 11,1 milioni di euro (di cui sette per l’acquisizione delle quote).
L’operazione è stata resa possibile attraverso l’alienazione di beni privati di proprietà della famiglia Matarrese e in esecuzione dell’accordo autorizzato dal Tribunale di Bari lo scorso ottobre; la stessa ha consentito di soddisfare ogni pendenza della IM.CO. Spa e della Matarrese Spa nei confronti della Salvatore Matarrese in liquidazione e concordato preventivo, facente capo alla holding Finba (dichiarata fallita lo scorso marzo ma con provvedimento oggetto di ricorso in Cassazione), ponendo così la parola fine al percorso di affrancamento della Matarrese Spa dalla Salvatore Matarrese in c.p. e dalla Finba stessa.
Grazie all’impegno degli azionisti della IM.CO., che ha permesso e sta dando impulso al rilancio della Matarrese Spa avviato due anni fa, è stata così garantita prospettiva alla storica attività della famiglia Matarrese e, soprattutto, certezza di impiego agli oltre 600 collaboratori attuali, fra diretti e indiretti. Nel 2023 l’azienda ha registrato oltre che l’importante trend di crescita del portafoglio lavori (che garantisce elevati livelli di produzione e occupazione per circa un quinquennio) e dei risultati di bilancio, anche il deciso miglioramento dei principali indicatori economici e finanziari.
Nei giorni scorsi, inoltre, la holding IM.CO. Spa, assistita dall’avvocato Gaetano Filograno, ha completato la procedura di acquisto della Matarrese Spa dal concordato della Salvatore Matarrese Spa per un valore complessivo, concordato con gli organi della procedura e il Tribunale competente, di 11,1 milioni di euro (di cui sette per l’acquisizione delle quote).
L’operazione è stata resa possibile attraverso l’alienazione di beni privati di proprietà della famiglia Matarrese e in esecuzione dell’accordo autorizzato dal Tribunale di Bari lo scorso ottobre; la stessa ha consentito di soddisfare ogni pendenza della IM.CO. Spa e della Matarrese Spa nei confronti della Salvatore Matarrese in liquidazione e concordato preventivo, facente capo alla holding Finba (dichiarata fallita lo scorso marzo ma con provvedimento oggetto di ricorso in Cassazione), ponendo così la parola fine al percorso di affrancamento della Matarrese Spa dalla Salvatore Matarrese in c.p. e dalla Finba stessa.
Grazie all’impegno degli azionisti della IM.CO., che ha permesso e sta dando impulso al rilancio della Matarrese Spa avviato due anni fa, è stata così garantita prospettiva alla storica attività della famiglia Matarrese e, soprattutto, certezza di impiego agli oltre 600 collaboratori attuali, fra diretti e indiretti. Nel 2023 l’azienda ha registrato oltre che l’importante trend di crescita del portafoglio lavori (che garantisce elevati livelli di produzione e occupazione per circa un quinquennio) e dei risultati di bilancio, anche il deciso miglioramento dei principali indicatori economici e finanziari.