BARI - Nell’ambito degli ordinari controlli eseguiti nel locale sedime portuale sui passeggeri e sulle merci, le Fiamme Gialle di Bari hanno tratto in arresto un soggetto latitante nascosto tra la merce contenuta in un autoarticolato sottoposto a controllo ed in procinto di imbarcarsi per l’Albania. I finanzieri hanno eseguito un’attenta ispezione dell’autoarticolato che trasportava merce di varia natura, come detersivi e birra e, introducendosi fisicamente tra la merce stivata, hanno rilevato la presenza di un soggetto, di origine albanese, nascosto tra i vari bancali.
Quest’ultimo, in base alle risultanze emerse dalle banche dati in uso al Corpo, risultava attinto da un’ordinanza applicativa di misura cautelare personale, emessa dal Tribunale Ordinario di Vallo della Lucania in data 19 luglio 2023, e membro di un’organizzazione di soggetti albanesi dedita ad effettuare furti nel territorio del Cilento, dunque un soggetto connotato da elevata pericolosità sociale.
Lo stesso, fermato dai Finanzieri senza che abbia opposto resistenza, è stato tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Bari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. Il risultato conseguito testimonia il diuturno impegno trasversalmente profuso dalle Fiamme Gialle baresi, impiegate quotidianamente anche nelle attività volte alla tutela della sicurezza interna del Paese, con interventi mirati volti ad intercettare movimenti di espatrio o rimpatrio di soggetti socialmente pericolosi e gravati da mandati di cattura internazionale e/o ordinanze di custodia cautelare.
Quest’ultimo, in base alle risultanze emerse dalle banche dati in uso al Corpo, risultava attinto da un’ordinanza applicativa di misura cautelare personale, emessa dal Tribunale Ordinario di Vallo della Lucania in data 19 luglio 2023, e membro di un’organizzazione di soggetti albanesi dedita ad effettuare furti nel territorio del Cilento, dunque un soggetto connotato da elevata pericolosità sociale.
Lo stesso, fermato dai Finanzieri senza che abbia opposto resistenza, è stato tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Bari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. Il risultato conseguito testimonia il diuturno impegno trasversalmente profuso dalle Fiamme Gialle baresi, impiegate quotidianamente anche nelle attività volte alla tutela della sicurezza interna del Paese, con interventi mirati volti ad intercettare movimenti di espatrio o rimpatrio di soggetti socialmente pericolosi e gravati da mandati di cattura internazionale e/o ordinanze di custodia cautelare.