BARI - Questa mattina nella sala giunta di Palazzo di Città gli assessori comunali allo Sport, Pietro Petruzzelli, e alle Culture, Ines Pierucci, hanno consegnato un riconoscimento al giovanissimo velista barese Marco De Nicolò, in forza al Circolo della Vela di Bari, per gli ottimi risultati sportivi conseguiti quest’anno.
Alla premiazione, insieme ai genitori di Marco, hanno partecipato il direttore della sezione nautica del Circolo della Vela Luigi Bergamasco e l’allenatore categoria Optimist Beppe Palumbo.
Classe 2013, Marco De Nicolò ha vinto l’oro al campionato zonale Optimist e alla 37esima Mediterranean Cup, e si è aggiudicato il bronzo al Trofeo Optimist Italia Kinder Joy of Moving.
“In questi anni, abbiamo lavorato per valorizzare sempre più il rapporto tra la città e il mare, non solo dal punto di vista architettonico e urbanistico, ma anche da quello sportivo - ha affermato Pietro Petruzzelli -. L’abbiamo fatto sostenendo gli sport nautici come la vela, la canoa, il canottaggio, il windsurf e altri, in particolare organizzando corsi gratuiti per ragazze e ragazzi con il progetto Rotta verso Bari, con l’obiettivo di diffondere queste bellissime discipline nautiche tra i più giovani. E sostenere queste discipline vuol dire anche rendere merito a chi ottiene risultati straordinari, come il giovanissimo Marco De Nicolò, che in pochi anni è riuscito a distinguersi con grandi prestazioni e vittorie nella categoria Optimist. Per il grande impegno e anche per le rinunce e i sacrifici che contraddistinguono la sua grande passione per la vela, Marco rappresenta un bellissimo esempio non solo per i suoi coetanei, ma per tutta la città, che è felice di premiarlo”.
“Come amministrazione siamo contenti di premiare con questo riconoscimento, per il quale ringrazio in particolare Pietro Petruzzelli, un piccolo grande uomo come Marco, che tre anni fa ha iniziato a dedicarsi con grande passione alla vela, ottenendo ottimi risultati - ha sottolineato Ines Pierucci -. Sono stati tre anni intensi, che il giovanissimo Marco ha affrontato con una serietà incredibile, per offrire il suo tempo e la sua dedizione a questo sport meraviglioso. Va sottolineato anche il grande impegno della sua famiglia, perché per ottenere questi risultati, e un domani magari diventare grandi campioni, sono fondamentali i sacrifici e gli insegnamenti delle famiglie. Sono tanti gli atleti del Circolo della Vela e di altre importanti realtà che ottengono splendidi risultati e diventano ambasciatori del nostro territorio fuori dai confini della nostra città. Marco, pur giovanissimo, ha già scritto pagine significative, per questo è importante premiarlo”.
“Questo riconoscimento mi emoziona tanto - ha detto Marco De Nicolò - pratico questo sport da quando avevo solo sette anni, e posso assicurare che è una disciplina meravigliosa. Devo tutto questo ai miei genitori, che mi hanno sempre incoraggiato a praticare sport all’aria aperta e, quando sono entrato a far parte del Circolo della Vela, ho deciso di proseguire su questa strada, nonostante i sacrifici che bisogna fare per praticare questo sport con serietà. La cosa più bella della vela è l’incontro con l’immensità del mare. Però non voglio fermarmi qui, il mio obiettivo è entrare nella nazionale Juniores”.
“Marco merita pienamente questo premio- ha commentato Gigi Bergamasco - un riconoscimento che, oltretutto, rappresenta una gratificazione per il nostro quotidiano impegno nell’insegnare agli atleti del futuro il rispetto dei valori dello sport. La vela, in particolare, ha la caratteristica di essere uno sport che, ovviamente, si pratica in mare aperto e quindi, logisticamente, un po’ lontano dagli occhi, però stiamo cercando di portarlo sempre più vicino alla città e ai baresi”.
Alla premiazione, insieme ai genitori di Marco, hanno partecipato il direttore della sezione nautica del Circolo della Vela Luigi Bergamasco e l’allenatore categoria Optimist Beppe Palumbo.
Classe 2013, Marco De Nicolò ha vinto l’oro al campionato zonale Optimist e alla 37esima Mediterranean Cup, e si è aggiudicato il bronzo al Trofeo Optimist Italia Kinder Joy of Moving.
“In questi anni, abbiamo lavorato per valorizzare sempre più il rapporto tra la città e il mare, non solo dal punto di vista architettonico e urbanistico, ma anche da quello sportivo - ha affermato Pietro Petruzzelli -. L’abbiamo fatto sostenendo gli sport nautici come la vela, la canoa, il canottaggio, il windsurf e altri, in particolare organizzando corsi gratuiti per ragazze e ragazzi con il progetto Rotta verso Bari, con l’obiettivo di diffondere queste bellissime discipline nautiche tra i più giovani. E sostenere queste discipline vuol dire anche rendere merito a chi ottiene risultati straordinari, come il giovanissimo Marco De Nicolò, che in pochi anni è riuscito a distinguersi con grandi prestazioni e vittorie nella categoria Optimist. Per il grande impegno e anche per le rinunce e i sacrifici che contraddistinguono la sua grande passione per la vela, Marco rappresenta un bellissimo esempio non solo per i suoi coetanei, ma per tutta la città, che è felice di premiarlo”.
“Come amministrazione siamo contenti di premiare con questo riconoscimento, per il quale ringrazio in particolare Pietro Petruzzelli, un piccolo grande uomo come Marco, che tre anni fa ha iniziato a dedicarsi con grande passione alla vela, ottenendo ottimi risultati - ha sottolineato Ines Pierucci -. Sono stati tre anni intensi, che il giovanissimo Marco ha affrontato con una serietà incredibile, per offrire il suo tempo e la sua dedizione a questo sport meraviglioso. Va sottolineato anche il grande impegno della sua famiglia, perché per ottenere questi risultati, e un domani magari diventare grandi campioni, sono fondamentali i sacrifici e gli insegnamenti delle famiglie. Sono tanti gli atleti del Circolo della Vela e di altre importanti realtà che ottengono splendidi risultati e diventano ambasciatori del nostro territorio fuori dai confini della nostra città. Marco, pur giovanissimo, ha già scritto pagine significative, per questo è importante premiarlo”.
“Questo riconoscimento mi emoziona tanto - ha detto Marco De Nicolò - pratico questo sport da quando avevo solo sette anni, e posso assicurare che è una disciplina meravigliosa. Devo tutto questo ai miei genitori, che mi hanno sempre incoraggiato a praticare sport all’aria aperta e, quando sono entrato a far parte del Circolo della Vela, ho deciso di proseguire su questa strada, nonostante i sacrifici che bisogna fare per praticare questo sport con serietà. La cosa più bella della vela è l’incontro con l’immensità del mare. Però non voglio fermarmi qui, il mio obiettivo è entrare nella nazionale Juniores”.
“Marco merita pienamente questo premio- ha commentato Gigi Bergamasco - un riconoscimento che, oltretutto, rappresenta una gratificazione per il nostro quotidiano impegno nell’insegnare agli atleti del futuro il rispetto dei valori dello sport. La vela, in particolare, ha la caratteristica di essere uno sport che, ovviamente, si pratica in mare aperto e quindi, logisticamente, un po’ lontano dagli occhi, però stiamo cercando di portarlo sempre più vicino alla città e ai baresi”.