Alberobello, 'FilmmakHER. Ventiquattro registe di cui forse non hai ancora sentito parlare'


ALBEROBELLO – Da venerdì 1 dicembre 2023 a domenica 7 gennaio 2024, il Museo del Territorio - Casa Pezzolla ad Alberobello ospiterà la mostra “FilmmakHER. Ventiquattro registe di cui forse non hai ancora sentito parlare" in collaborazione con Associazione 24FPS e Cubo - Contenitore Creativo e l’Associazione Culturale Spine. Il progetto è promosso dall’Associazione Locus Festival con il Presidio del Libro e con il patrocinio del Comune di Alberobello. La mostra sarà visitabile da martedì a domenica, dalle ore 10:30 alle 18:30 con orario continuato, l’ingresso al Museo è di 4,00€ per il biglietto intero e 3,00 euro quello ridotto.

“Dopo un’estate di grande successo culturale per le tante attività di respiro internazionale e di flussi turistici record - spiega il primo cittadino, Francesco De Carlo - il Museo del Territorio Casa Pezzolla, luogo UNESCO di inestimabile valore che custodisce antichi arredi della civiltà contadina che per anni non ha visto la luce, torna in grande spolvero a risplendere di luce propria con FilmmakHER, la mostra che è un omaggio alla cinematografia femminile che abbiamo accolto senza alcuna esitazione perché Alberobello è tra i pochi Comuni ad avere una presenza politica di genere prevalente.”

La centralità del tema della parità di genere va in scena raccontando il mondo della cultura e della settima arte: sempre più registe vincono riconoscimenti nei prestigiosi festival mondiali, purtroppo molti nomi femminili della storia del cinema restano ancora nascosti. La mostra nasce dall’esigenza di raccontare le loro storie attraverso un percorso di testi, illustrazioni (grazie ai disegni di Mara Cerri, Elenia Beretta, Cecilia Sammarco, Maria Giulia Chistolini, Simona Iamonte, Daniela Goffredo, Monica Lasagni, Alessia Bevilacqua) e incontri di approfondimento. 

Sono state selezionate ventiquattro registe di provenienza ed epoche diverse, dal 1873 a oggi: cineaste, pioniere, attiviste, donne a volte lontane dai circuiti dominanti che hanno rovesciato con determinazione le regole dell’industria audiovisiva dando a spettatrici e spettatori la possibilità di riconoscersi e ritrovarsi in personaggi rappresentati secondo differenti e nuovi punti di vista. Un dialogo tra diverse forme d’arte, come il cinema, l’illustrazione e l’editoria, per creare un racconto corale e dare forza alla narrazione sull’impegno e il lavoro delle donne.

Questa iniziativa si inserisce nel progetto Locus Muse 2023, ideato e organizzato dall’Associazione Locus Festival, che gode del prestigioso supporto della Direzione Generale Spettacolo - Ministero della Cultura e della collaborazione con Regione Puglia.

“Con questo nuovo progetto culturale - aggiunge Valeria Sabatelli, Assessora alla Cultura del Comune di Alberobello - l’Amministrazione intende perseguire un duplice obiettivo: salvaguardare il patrimonio culturale delle città, garantendo l’apertura del Museo del Territorio al pubblico di cittadini e visitatori, e allo stesso tempo consolidare le iniziative di respiro nazionale (e anche internazionale!) grazie alla rinnovata partnership con l’Associazione Locus Festival, che consentirà fino al 31 maggio prossimo di sperimentare un nuovo modello di gestione per il nostro museo”.

Nei mesi di gestione del Museo, oltre alla mostra temporanea “FilmmakHER. Ventiquattro registe di cui forse non hai ancora sentito parlare", Locus Festival implementerà l’offerta culturale con la proposta di altre mostre/rassegne e soprattutto gli eventi musicali a corollario delle singole iniziative.

“Dopo il successo estivo della mostra ‘Frida Kahlo. Una vita per le immagini’ - conclude Giovanni Buttiglione, rappresentante legale dell’Associazione Locus Festival - siamo lieti di poter proseguire la collaborazione con il Comune di Alberobello anche per il periodo invernale. A Casa Pezzolla sarà in mostra la temporanea dal titolo ‘Filmmak-Her. 24 registe di cui forse non avete sentito parlare’. Le opere sono state realizzate da 9 illustratrici italiane a cui è stato affidato il compito di ritrarre ventiquattro cineaste della storia del cinema nazionale e internazionale. Un progetto che vanta il prestigioso supporto della Direzione Generale Spettacolo - Ministero della Cultura”.

La mostra sarà infine corredata da due concerti con ingresso libero, previsti nella Chiesa di Sant’Antonio di Padova ad Alberobello il primo con la pianista e compositrice Rita Marcotulli, una delle figure più autorevoli della scena jazz italiana (mercoledì 6 dicembre) e l’altro con l’arpista Kety Fusco affiancata dai visual a cura di Marica de Michele (sabato 30 dicembre).