BARI - Il tribunale di Bari ha emesso una sentenza a favore di due anziane casalinghe socie dell'Associazione Avvocati dei Consumatori, ordinando alla Banca Popolare di Bari di restituire circa 90.000 euro investiti in azioni BPB. Il giudice ha accolto le richieste degli avvocati delle anziane, disponendo la risoluzione del contratto per inadempimento a causa della mancata corrispondenza tra il basso profilo di rischio delle socie e il titolo ad alto rischio di perdita di capitale, come purtroppo verificatosi con la perdita totale del capitale a seguito delle vicende che hanno coinvolto la ex Banca Popolare di Bari.
La sentenza sottolinea la responsabilità della banca nell'avere proposto un investimento non in linea con il profilo di rischio delle socie, evidenziando una mancanza di trasparenza e adeguate informazioni sulle reali implicazioni degli investimenti proposti. La risoluzione del contratto e la restituzione dell'importo investito rappresentano una vittoria per le anziane investitrici, sottolineando l'importanza della tutela dei consumatori nei rapporti bancari e degli investimenti finanziari.
La sentenza sottolinea la responsabilità della banca nell'avere proposto un investimento non in linea con il profilo di rischio delle socie, evidenziando una mancanza di trasparenza e adeguate informazioni sulle reali implicazioni degli investimenti proposti. La risoluzione del contratto e la restituzione dell'importo investito rappresentano una vittoria per le anziane investitrici, sottolineando l'importanza della tutela dei consumatori nei rapporti bancari e degli investimenti finanziari.