ALTAMURA - Il 16 dicembre 2023, i lavoratori del Comitato di Base Cobas-Lp Natuzzi Spa si sono riuniti presso la sede confederale Cobas AltaMurgia di Altamura per valutare l'attività sindacale passata e pianificare le azioni future per il 2024. Nel documento conclusivo, emerge un bilancio critico delle condizioni lavorative pregresse e le prospettive di miglioramento.
Il Comitato evidenzia come la costituzione di Cobas del Lavoro Privato all'interno di Natuzzi Spa abbia portato a un cambiamento significativo nelle intese sindacali. Vengono ricordati periodi difficili, come quello tra il 2015 e il 2016, in cui accordi vessatori mettevano i lavoratori di fronte a scelte estreme e rinunce di diritti acquisiti. Tuttavia, il documento sottolinea che, con l'elezione dei primi delegati sindacali nel 2018, si sono verificati miglioramenti, ma non ancora sufficienti per garantire condizioni di lavoro giuste e dignitose.
Il Comitato pone l'accento sulla necessità di vigilare sulla direzione aziendale, soprattutto per quanto riguarda l'armonizzazione degli ammortizzatori sociali e l'apertura definitiva dell'unità produttiva di Ginosa entro il 2024. Chiede inoltre l'implementazione di un Contratto Collettivo Integrativo Aziendale per i dipendenti Natuzzi Spa, con una definizione trasparente dei livelli d'inquadramento professionale. Il documento chiude con l'impegno del Comitato di Base Natuzzi Spa a condurre una campagna sociale per incrementare gli iscritti in azienda, rafforzando e estendendo l'influenza di Cobas-Lp. Infine, il CdB esprime forte opposizione all'ipotesi di depositare rifiuti radioattivi nel Parco nazionale dell'Alta Murgia, sottolineando la necessità di preservare l'ambiente circostante.
Il Comitato evidenzia come la costituzione di Cobas del Lavoro Privato all'interno di Natuzzi Spa abbia portato a un cambiamento significativo nelle intese sindacali. Vengono ricordati periodi difficili, come quello tra il 2015 e il 2016, in cui accordi vessatori mettevano i lavoratori di fronte a scelte estreme e rinunce di diritti acquisiti. Tuttavia, il documento sottolinea che, con l'elezione dei primi delegati sindacali nel 2018, si sono verificati miglioramenti, ma non ancora sufficienti per garantire condizioni di lavoro giuste e dignitose.
Il Comitato pone l'accento sulla necessità di vigilare sulla direzione aziendale, soprattutto per quanto riguarda l'armonizzazione degli ammortizzatori sociali e l'apertura definitiva dell'unità produttiva di Ginosa entro il 2024. Chiede inoltre l'implementazione di un Contratto Collettivo Integrativo Aziendale per i dipendenti Natuzzi Spa, con una definizione trasparente dei livelli d'inquadramento professionale. Il documento chiude con l'impegno del Comitato di Base Natuzzi Spa a condurre una campagna sociale per incrementare gli iscritti in azienda, rafforzando e estendendo l'influenza di Cobas-Lp. Infine, il CdB esprime forte opposizione all'ipotesi di depositare rifiuti radioattivi nel Parco nazionale dell'Alta Murgia, sottolineando la necessità di preservare l'ambiente circostante.