Emiliano: soddisfazione per l'assoluzione di Sylos Labini e Mirizzi
BARI - Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha espresso la sua soddisfazione per l'assoluzione con formula piena dell'Ingegnere Domingo Sylos Labini e dell'Architetto Luigi Mirizzi dalle accuse riguardanti le cosiddette "Plafoniere d'oro" della nuova sede del Consiglio Regionale. Dopo anni di sofferenze e compromissione dell'immagine professionale e personale, la magistratura ha restituito onore e serenità ai due professionisti.
Emiliano ha sottolineato di aver personalmente rivisto ogni atto degli imputati, confermando di non aver riscontrato nulla di illecito o dannoso. E' rammaricato della morte dell'Ing. Antonio Pulli, avvenuta prima che potesse vedere il giorno dell'assoluzione e ottenere la giustizia che meritava in vita.
La vicenda, originata da una denuncia di una Consigliera Regionale, è stata descritta dal presidente come un esempio della necessità di evitare la strumentalizzazione politica delle normali dinamiche procedurali e di non presumere la colpevolezza delle persone prima delle sentenze.
Emiliano ha enfatizzato che l'opera pubblica realizzata in pochi anni dai due professionisti ha ridato dignità all'assemblea regionale della Puglia e ha consentito un risparmio significativo di decine di milioni di euro di fitti passivi. La nuova sede istituzionale è stata elogiata per il suo basso consumo energetico, contribuendo a ridurre in modo significativo le emissioni di CO2.
Questa dichiarazione del presidente Emiliano sottolinea l'importanza di attendere il giudizio della magistratura prima di trarre conclusioni e mette in evidenza la necessità di evitare giudizi affrettati che possano danneggiare l'immagine di istituzioni e professionisti coinvolti in procedimenti legali.
Emiliano ha sottolineato di aver personalmente rivisto ogni atto degli imputati, confermando di non aver riscontrato nulla di illecito o dannoso. E' rammaricato della morte dell'Ing. Antonio Pulli, avvenuta prima che potesse vedere il giorno dell'assoluzione e ottenere la giustizia che meritava in vita.
La vicenda, originata da una denuncia di una Consigliera Regionale, è stata descritta dal presidente come un esempio della necessità di evitare la strumentalizzazione politica delle normali dinamiche procedurali e di non presumere la colpevolezza delle persone prima delle sentenze.
Emiliano ha enfatizzato che l'opera pubblica realizzata in pochi anni dai due professionisti ha ridato dignità all'assemblea regionale della Puglia e ha consentito un risparmio significativo di decine di milioni di euro di fitti passivi. La nuova sede istituzionale è stata elogiata per il suo basso consumo energetico, contribuendo a ridurre in modo significativo le emissioni di CO2.
Questa dichiarazione del presidente Emiliano sottolinea l'importanza di attendere il giudizio della magistratura prima di trarre conclusioni e mette in evidenza la necessità di evitare giudizi affrettati che possano danneggiare l'immagine di istituzioni e professionisti coinvolti in procedimenti legali.