GALLIPOLI - Nell'ambito di un'inchiesta aperta per fare luce sulla tragica morte di Azzurra, una neonata di un solo mese, cinque medici e il ginecologo del reparto di ginecologia-ostetricia dell'ospedale di Gallipoli sono stati iscritti nel registro degli indagati. La piccola Azzurra, nata il 2 novembre, è deceduta il primo dicembre dopo un trasporto d'urgenza a bordo di un aereo militare presso l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, a Roma.
Nonostante la gravidanza non avesse presentato complicanze evidenti, le condizioni di Azzurra si sono aggravate poche ore dopo la nascita, portandola inizialmente all'ospedale Fazzi di Lecce. Qui è entrata in coma farmacologico, risvegliandosi dopo 72 ore. Gli esami hanno rivelato un'inaspettata infezione da stafilococco, causando un nuovo stato di coma farmacologico fino all'arresto cardiaco.
Di fronte a questa drammatica evoluzione, la decisione di trasferirla a Roma con l'intervento dell'Aeronautica Militare è stata presa prima che la tragedia si consumasse. Attualmente, le autorità stanno conducendo un'accurata autopsia e approfondite indagini per chiarire le circostanze della morte di Azzurra, ipotizzando reati di omicidio colposo e responsabilità colposa in ambito sanitario.
Nonostante la gravidanza non avesse presentato complicanze evidenti, le condizioni di Azzurra si sono aggravate poche ore dopo la nascita, portandola inizialmente all'ospedale Fazzi di Lecce. Qui è entrata in coma farmacologico, risvegliandosi dopo 72 ore. Gli esami hanno rivelato un'inaspettata infezione da stafilococco, causando un nuovo stato di coma farmacologico fino all'arresto cardiaco.
Di fronte a questa drammatica evoluzione, la decisione di trasferirla a Roma con l'intervento dell'Aeronautica Militare è stata presa prima che la tragedia si consumasse. Attualmente, le autorità stanno conducendo un'accurata autopsia e approfondite indagini per chiarire le circostanze della morte di Azzurra, ipotizzando reati di omicidio colposo e responsabilità colposa in ambito sanitario.