BARI - Un amaro episodio si è verificato sul lungomare di Bari il 24 dicembre, quando un cittadino è stato investito, portando il malcapitato a trascorrere la Vigilia su un letto di fortuna nel Pronto Soccorso. Il paziente, visibilmente sconvolto, ha espresso la sua profonda indignazione riguardo alle condizioni in cui è costretto a rimanere.
"Da quando sono qui, ho dolori in tutto il corpo. Questo letto improvvisato sta massacrando la mia schiena e le gambe. Mi sento incatenato, e soprattutto, penso che ogni essere umano meriti il giusto ricovero, almeno un letto degno di essere chiamato tale", ha dichiarato il malato, evidenziando il disagio fisico e psicologico causato dalla situazione.
Il paziente ha ulteriormente lamentato il trattamento ricevuto, sottolineando che non è stato trasferito in reparto nonostante i suoi dolori e la necessità di cure specialistiche. "L'infermiere mi ha comunicato che gli specialisti non hanno ritenuto opportuno il mio trasferimento, e così sono stato scaricato qui nel pronto soccorso, come un sacco di patate buttato in un angolo. È vergognoso questo trattamento. In questo letto, non entro nemmeno", ha aggiunto con amarezza.
"Da quando sono qui, ho dolori in tutto il corpo. Questo letto improvvisato sta massacrando la mia schiena e le gambe. Mi sento incatenato, e soprattutto, penso che ogni essere umano meriti il giusto ricovero, almeno un letto degno di essere chiamato tale", ha dichiarato il malato, evidenziando il disagio fisico e psicologico causato dalla situazione.
Il paziente ha ulteriormente lamentato il trattamento ricevuto, sottolineando che non è stato trasferito in reparto nonostante i suoi dolori e la necessità di cure specialistiche. "L'infermiere mi ha comunicato che gli specialisti non hanno ritenuto opportuno il mio trasferimento, e così sono stato scaricato qui nel pronto soccorso, come un sacco di patate buttato in un angolo. È vergognoso questo trattamento. In questo letto, non entro nemmeno", ha aggiunto con amarezza.