Meloni sulla Magistratura: 'Problemi in una piccola parte, non scontro con politica'
DUBAI - La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha affrontato le recenti polemiche legate alle dichiarazioni del ministro della Difesa, Guido Crosetto, durante un punto stampa a margine della Cop28. Meloni ha sottolineato che il problema risiede in una "piccola parte della magistratura" che contrasta i provvedimenti governativi non in linea con una determinata visione del mondo, citando come esempio le questioni legate all'immigrazione.
La premier ha chiarito che non vede uno scontro generale tra politica e magistratura, ma ha riconosciuto la presenza di problemi in vari ambiti. Ha sottolineato la necessità di un dialogo costruttivo per affrontare le criticità, senza trasformare la situazione in uno scontro generalizzato.
Sul tema della giustizia, anche il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha fornito il suo punto di vista durante un evento a Napoli. Ha indicato che, anche all'interno della magistratura, potrebbe esserci chi è influenzato dalla formazione politica e culturale. Tuttavia, ha espresso la speranza che ci sia una consapevolezza del ruolo sia della magistratura che dell'esecutivo per un confronto civile a beneficio della Nazione.
Nel frattempo, Magistratura Democratica ha risposto alle recenti critiche, respingendo le accuse di coltivare "scopi cospirativi" e di agire come "opposizione giudiziaria". Il Consiglio Nazionale di Magistratura Democratica ha sottolineato che l'associazione gode della libertà di associarsi e riunirsi prevista dalla Costituzione, respingendo fermamente l'aggressione politico-mediatica subita.
La premier ha chiarito che non vede uno scontro generale tra politica e magistratura, ma ha riconosciuto la presenza di problemi in vari ambiti. Ha sottolineato la necessità di un dialogo costruttivo per affrontare le criticità, senza trasformare la situazione in uno scontro generalizzato.
Sul tema della giustizia, anche il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha fornito il suo punto di vista durante un evento a Napoli. Ha indicato che, anche all'interno della magistratura, potrebbe esserci chi è influenzato dalla formazione politica e culturale. Tuttavia, ha espresso la speranza che ci sia una consapevolezza del ruolo sia della magistratura che dell'esecutivo per un confronto civile a beneficio della Nazione.
Nel frattempo, Magistratura Democratica ha risposto alle recenti critiche, respingendo le accuse di coltivare "scopi cospirativi" e di agire come "opposizione giudiziaria". Il Consiglio Nazionale di Magistratura Democratica ha sottolineato che l'associazione gode della libertà di associarsi e riunirsi prevista dalla Costituzione, respingendo fermamente l'aggressione politico-mediatica subita.