BARI - La Procura di Bari ha disposto l'autopsia sul giovane di 26 anni che è morto tragicamente ieri nella piscina di Villa Camilla, un esclusivo circolo sportivo nel quartiere Poggiofranco. Il ragazzo, mentre nuotava, ha improvvisamente accusato un malore, scatenando tempestivi interventi di soccorso.
I bagnini e gli operatori del 118 sono intervenuti immediatamente, cercando con determinazione di rianimare il giovane per un periodo esteso di 40 minuti, ma purtroppo senza successo. Il decesso del ragazzo ha spinto la Procura di Bari ad avviare un'indagine per chiarire le circostanze e le cause di questo drammatico incidente.
L'autopsia, prevista per il 12 dicembre, sarà un passo cruciale nell'indagine per comprendere se il decesso del 26enne sia stato causato da fattori preesistenti, eventi legati all'ambiente della piscina o da altre circostanze.
I bagnini e gli operatori del 118 sono intervenuti immediatamente, cercando con determinazione di rianimare il giovane per un periodo esteso di 40 minuti, ma purtroppo senza successo. Il decesso del ragazzo ha spinto la Procura di Bari ad avviare un'indagine per chiarire le circostanze e le cause di questo drammatico incidente.
L'autopsia, prevista per il 12 dicembre, sarà un passo cruciale nell'indagine per comprendere se il decesso del 26enne sia stato causato da fattori preesistenti, eventi legati all'ambiente della piscina o da altre circostanze.