NARDO' (LE) - Proseguono gli eventi nella città di Nardò: si terrà il secondo appuntamento della rassegna culturale "Mouseia. Florilegio di esperienze artistico-culturali", promossa dalla delegazione neretina dell’Associazione Italiana di Cultura Classica, in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Salento e con il patrocinio del Comune di Nardò. Appuntamento, dunque, l’11 dicembre 2023, alle 18.30 al Teatro Comunale, con "Un mito, una voce. Omaggio a Maria Callas nel centenario della nascita".
Intervengono Alberta Barone, letture a cura di Marco Alemanno, interventi del critico musicale Eraldo Martucci e di Alessandra Manieri, docente di Lingua e letteratura greca all’Università del Salento, esecuzioni musicali a cura di Marcella Diviggiano e Sara Metafune.
Maria Callas, nata a New York nel 1923 da genitori greci, è stata adorata dal pubblico di tutti i tempi per la forza di una voce potente, drammatica, unica e irripetibile. Non un'ancella dell'arte teatrale, ma la regina altera delle opere liriche che ha interpretato con la sua straripante personalità. Nella dimensione privata, donna di profonda sensibilità, spesso turbata dall’amore per uomini impossibili. Tra questi Pierpaolo Pasolini, per il quale interpretò Medea, eroina della tragedia greca.
Il comitato scientifico e organizzatore degli eventi è costituito da Alfredo Sanasi, Alberta Barone, Maria Pia Carlucci, Rossella Marzano dell’AICC di Nardò e, per UniSalento, da Saulo delle Donne e Alessandra Manieri, che è anche presidente della Delegazione classica neretina.