Sette individui sospettati di appartenere a Hamas sono stati arrestati in un'operazione internazionale congiunta, tre a Berlino, uno a Rotterdam e tre in Danimarca. Le accuse riguardano la pianificazione di attentati terroristici in Europa, mirati principalmente a istituzioni ebraiche. L'arresto è collegato al ritrovamento di armi, presumibilmente destinate a essere utilizzate in tali attacchi.
I sospettati sono accusati di appartenenza a un'organizzazione terroristica straniera e di mantenere stretti contatti con alti dirigenti dell'ala militare di Hamas. Uno dei membri, basato a Berlino, ha localizzato un deposito clandestino di armi la scorsa primavera, seguendo istruzioni dai quadri dirigenti di Hamas in Libano.
Il compito del commando arrestato era trasportare le armi dal deposito a Berlino, preparandosi così per possibili attentati contro obiettivi ebraici in Europa. Dallo scorso ottobre, i tre arrestati a Berlino hanno effettuato vari viaggi dalla capitale tedesca, assistiti dall'uomo arrestato in Olanda. Le autorità affermano che le attività degli arrestati non sono direttamente collegate agli attacchi del 7 ottobre.
I sospettati sono accusati di appartenenza a un'organizzazione terroristica straniera e di mantenere stretti contatti con alti dirigenti dell'ala militare di Hamas. Uno dei membri, basato a Berlino, ha localizzato un deposito clandestino di armi la scorsa primavera, seguendo istruzioni dai quadri dirigenti di Hamas in Libano.
Il compito del commando arrestato era trasportare le armi dal deposito a Berlino, preparandosi così per possibili attentati contro obiettivi ebraici in Europa. Dallo scorso ottobre, i tre arrestati a Berlino hanno effettuato vari viaggi dalla capitale tedesca, assistiti dall'uomo arrestato in Olanda. Le autorità affermano che le attività degli arrestati non sono direttamente collegate agli attacchi del 7 ottobre.