BARI - La Task Force per l'occupazione della Regione Puglia ha annunciato congiuntamente ad ARPAL e al C.D.A. un piano dettagliato per risolvere la vertenza dei formatori impiegati nei centri per l'impiego regionali. L'impegno dichiarato dall'assessore Leo sottolinea la volontà della Regione di assicurare la continuità lavorativa per i dipendenti non coinvolti nell'operazione di esodo incentivato di settembre.
La prima fase del piano prevede l'affidamento di un nuovo servizio di potenziamento dei centri per l'impiego, includendo il riassorbimento dei lavoratori attualmente in CIGS. In seguito, si darà avvio a una procedura concorsuale in cui i lavoratori coinvolti nella vertenza godranno di priorità nella selezione del personale per ARPAL. Il potenziamento dell'obbligo formativo a partire da marzo mira a facilitare il reinserimento di coloro rimasti esclusi dalle procedure concorsuali.
Le proposte della task force rappresentano un significativo recepimento delle richieste sindacali sin dall'inizio della vertenza. La proroga della CIGS dei lavoratori coinvolti fino al 16 gennaio 2024, con possibilità di estensione, aggiunge un elemento di soddisfazione. Le sigle sindacali FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA, SNALS-CONFSAL esprimono gratitudine ai rappresentanti politici e istituzionali, impegnati per risolvere positivamente la vertenza. Assicurano un monitoraggio attento dell'attuazione del piano nei prossimi giorni per tutelare i lavoratori coinvolti.