L'Assemblea nazionale del Popolo della Famiglia, svoltasi a Pomezia (Roma) nei giorni 2 e 3 dicembre, ha visto l'attiva partecipazione dei dirigenti regionali pugliesi Cosimo Leggiero, di Monopoli, e Giuseppe Lo Iacono, di Taranto; si è fatto il punto delle attività svolte nel 2023, gettando le basi per le decisioni relative alle attività future, specialmente gli appuntamenti elettorali di Amministrative ed Europee del 9 Giugno 2024.
"Come sempre è stata una festa" ha scritto in un post su Facebook il presidente Mario Adinolfi. Per due giorni i delegati, dirigenti e militanti pidieffini provenienti da tutta Italia si sono alternati sul palco, mettendo in comune le rispettive esperienze locali e le proposte per migliorare con l'attività politica del Popolo Della Famiglia.
Il 2024 comincerà con la raccolta firme per una proposta di legge popolare, articolata, che unirà reddito di maternità , tutela del diritto alla vita e sostegno ai sofferenti.
"Impegnati nel perseguire il bene comune, seguendo un programma basato sulla Dottrina Sociale della Chiesa, noi non molleremo un centimetro a chi vuole silenziare i valori cristiani e a chi addirittura non tollera proprio nemmeno l'esistenza di uomini e donne come noi" afferma il tarantino Giuseppe Lo Iacono.
"Torniamo da Pomezia essendo sempre più coscienti che abbiamo un compito fondamentale: difendere la vita, la famiglia naturale ed i più indifesi, anziani e disabili. Senza i pidieffini che dicono no all'aborto, no al matrimonio gay, no all'eutanasia e suicidio assistito la deriva mondiale materialista e mortifera non avrebbe alcun freno - continua e conclude Cosimo Leggiero, coordinatore regionale per la Puglia - Il Popolo della Famiglia è un baluardo a difesa dei valori cristiani e umani più profondi della nostra civiltà !".