BARI - “Il 2023 si chiude con una buona notizia per la provincia di Taranto in tema di infrastrutture stradali. La giunta regionale nella seduta del 18 dicembre ha approvato il Quadro Economico Definitivo rideterminato e rimodulato dell’appalto relativo alla “Strada Regionale 8 – 1 lotto – 1 e 2 stralcio per un importo complessivo invariato di 77 milioni 320mila euro. Così in un intervento il consigliere regionale Vincenzo Di Gregorio (PD).
Come è noto - prosegue Di Gregorio -, la Regionale 8 è un asse viario strategico non solo per la provincia ionica, ma per il Salento e la Puglia. La sua ultimazione consentirà collegamenti più agevoli, soprattutto durante il periodo estivo quando il traffico si fa più intenso per la presenza di migliaia di turisti. Avere certezza del quadro economico è un passaggio importante ai fini della cantierizzazione dell’opera. La Regionale 8 è attesa da oltre trent’anni. Nel 2021 il progetto fu definanziato. Le risorse destinate alla costruzione dell’arteria stradale furono, infatti, utilizzate per compensare le aziende in crisi per l’emergenza covid. Solo grazie ad una forte azione di pressing e al decisivo intervento della Regione Puglia è stato possibile far ripartire l’iter autorizzativo e recuperare le risorse finanziarie necessarie. La realizzazione dell’asse viario - conclude Di Gregorio -, oltre a migliorare i collegamenti stradali e ad agevolare i flussi turistici lungo le splendide coste della provincia ionica, migliora la sicurezza sulle strade spesso intasate dal traffico di veicoli privati, pubblici e mezzi pesanti”.
Come è noto - prosegue Di Gregorio -, la Regionale 8 è un asse viario strategico non solo per la provincia ionica, ma per il Salento e la Puglia. La sua ultimazione consentirà collegamenti più agevoli, soprattutto durante il periodo estivo quando il traffico si fa più intenso per la presenza di migliaia di turisti. Avere certezza del quadro economico è un passaggio importante ai fini della cantierizzazione dell’opera. La Regionale 8 è attesa da oltre trent’anni. Nel 2021 il progetto fu definanziato. Le risorse destinate alla costruzione dell’arteria stradale furono, infatti, utilizzate per compensare le aziende in crisi per l’emergenza covid. Solo grazie ad una forte azione di pressing e al decisivo intervento della Regione Puglia è stato possibile far ripartire l’iter autorizzativo e recuperare le risorse finanziarie necessarie. La realizzazione dell’asse viario - conclude Di Gregorio -, oltre a migliorare i collegamenti stradali e ad agevolare i flussi turistici lungo le splendide coste della provincia ionica, migliora la sicurezza sulle strade spesso intasate dal traffico di veicoli privati, pubblici e mezzi pesanti”.