BARI - “Oggi si è tenuta l’audizione che ho richiesto in Commissione sulle condizioni di scarsa sicurezza della strada statale 100. Un’arteria ad altissima densità di traffico che, però, continua ad essere teatro quotidiano di incidenti talvolta anche mortali. Ci siamo confrontati con l’assessore regionale ai Trasporti, con l’Anas, Autostrade e con i Comuni e la richiesta che ho deciso di sottoporre è stata innanzitutto una: bisogna adottare subito misure per accrescere la sicurezza della strada. Dallo spartitraffico alla segnaletica stradale: qualsiasi cosa purché si faccia subito. Ogni giorno che passa, purtroppo, può registrare un incidente anche grave e questo ormai è inaccettabile. Per quanto concerne, invece, le opere di messa in sicurezza a lungo termine, l’assessore ha illustrato la questione anche se già nota. Gli interventi sono due: quello del tratto Gioia del Colle-San Basilio e quello San Basilio-Palagiano, entrambi inseriti nel Piano regionale ai Trasporti. Il primo ha una parziale copertura finanziaria di 84 milioni; il secondo, invece, che ammonterebbe a 368 milioni non ha ancora copertura. È evidente che si tratti di una questione che non troverà soddisfazione nel breve periodo ed è per questo, quindi, che si fa impellente l’esigenza di dotare l’arteria di misure-tampone che non risolveranno la questione, ma potranno contenerla. Accanto a ciò, ho proposto ad Autostrade di valutare la riduzione del costo di percorrenza dell’autostrada Bari-Taranto, misura che favorirebbe la riduzione del traffico veicolare aula SS100”. Così in una nota il consigliere regionale di Forza Italia, Massimiliano Di Cuia.
Ss 100, Di Cuia: 'Necessarie misure immediate di messa in sicurezza in attesa degli interventi di adeguamento'
diGiornale di Puglia
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