MICHELE MININNI - Il giovane tenore di Trinitapoli, Nicola Straniero, classe 1994, ha raggiunto un nuovo successo con il debutto a Roma nell'opera "L'Imperatore di Atlantide" di Viktor Ullmann. La rappresentazione, in cui Nicola interpreta il ruolo di Arlecchino, si terrà all'8 dicembre presso il Teatro Palladium, per poi replicare a Rieti il 10 dicembre all'Auditorium Santa Scolastica.
Questa opera, ricca di significati profondi, è stata presentata per la prima volta in italiano a Roma e ha visto protagonisti giovani talenti come Mattia Rossi, Spartak Sharikadze, Eduardo Niave, Valentina Gargano, Mariam Suleiman ed Ekaterine Buachidze. La direzione d'orchestra è stata affidata a Sieva Borzak, ventiseienne alla guida della Roma Tre Orchestra.
La compagnia di canto, frutto della collaborazione con il Teatro dell'Opera di Roma, comprendeva anche Nicola Straniero, il quale, con il suo talento, ha contribuito al successo dell'esibizione. La regia è stata curata da Cesare Scarton, le scene da Michele Della Cioppa, con motion graphics di Flaviano Pizzardi, luci di Andrea Tocchio e costumi di Anna Biagiotti.
Un altro riconoscimento importante per Nicola Straniero è la vittoria del concorso "Fabbrica" Young Artist Program a dicembre 2022, un progetto voluto dal Sovrintendente al Teatro dell'Opera di Roma, Carlo Fuortes. Questo concorso mira a favorire la trasmissione del sapere e la promozione di nuovi talenti nell'ambito dell'opera lirica. Solo otto partecipanti vengono ammessi all'accademia solisti del Teatro dell'Opera di Roma, tra i quali soltanto due tenori. Nicola Straniero, con questa vittoria, si è unito ai solisti della Fabbrica Young Artist Program, intraprendendo un percorso di perfezionamento, debuttando in ruoli solisti nelle stagioni teatrali e partecipando a masterclass con rinomati artisti del settore.
A gennaio 2023, Nicola ha intrapreso un nuovo capitolo trasferendosi a Roma per seguire il suo percorso lirico. Il tenore ha commentato entusiasticamente questa nuova avventura, esprimendo la sua felicità per i successi raggiunti e l'emozione di far parte della Fabbrica Young Artist Program del Teatro dell'Opera di Roma. La sua carriera si arricchisce di esperienze significative, come la rappresentazione di Roma e dell'Italia nella candidatura Expo 2030 ad Asuncion, Paraguay, con un grande concerto.