Taranto, trasportava 'batterie esplodenti' nella sua autovettura: denunciato
TARANTO - In vista dei festeggiamenti di fine anno, continuano i controlli della Polizia di Stato finalizzati al contrasto della vendita dei “botti illegali”, potenzialmente pericolosi non solo per l’uomo e per le cose ma anche per gli animali, tra l’altro, commercializzati senza la prescritta licenza.
Ancora una volta gli investigatori della Squadra Mobile, al termine di un’attenta attività di indagine, hanno deferito in stato di libertà un 44enne tarantino perché ritenuto presunto responsabile del reato di detenzione di materiale esplodente.
Gli investigatori, mentre transitavano in Via Cesare Battisti, all’altezza della sede AMAT, hanno notato un’autovettura di colore rosso, che improvvisamente svoltava per entrare in un parcheggio.
Agli occhi esperti dei poliziotti, non è sfuggito che alla guida del mezzo vi era un soggetto già noto alle Forze dell’Ordine per i suoi trascorsi.
All’interno dell’abitacolo della vettura, i poliziotti hanno rinvenuto 9 cartoni in cui erano contenute 36 batterie esplodenti da 100 colpi, per un totale di 180 kg, che sono state sequestrate e che saranno distrutte a cura del Team Artificieri della Questura.
Si ribadisce per l’indagato vige il principio della presunzione di innocenza sino a sentenza definitiva.
La raccomandazione è sempre la stessa: divertitevi responsabilmente, fate in modo che l’imprudenza di una notte non lasci il segno per tutta la vita.
Ancora una volta gli investigatori della Squadra Mobile, al termine di un’attenta attività di indagine, hanno deferito in stato di libertà un 44enne tarantino perché ritenuto presunto responsabile del reato di detenzione di materiale esplodente.
Gli investigatori, mentre transitavano in Via Cesare Battisti, all’altezza della sede AMAT, hanno notato un’autovettura di colore rosso, che improvvisamente svoltava per entrare in un parcheggio.
Agli occhi esperti dei poliziotti, non è sfuggito che alla guida del mezzo vi era un soggetto già noto alle Forze dell’Ordine per i suoi trascorsi.
All’interno dell’abitacolo della vettura, i poliziotti hanno rinvenuto 9 cartoni in cui erano contenute 36 batterie esplodenti da 100 colpi, per un totale di 180 kg, che sono state sequestrate e che saranno distrutte a cura del Team Artificieri della Questura.
Si ribadisce per l’indagato vige il principio della presunzione di innocenza sino a sentenza definitiva.
La raccomandazione è sempre la stessa: divertitevi responsabilmente, fate in modo che l’imprudenza di una notte non lasci il segno per tutta la vita.