TARANTO - Il passaggio di un testimone pesante, ma anche la scoperta dell’altro, nonostante le tante
differenze. Il Teatro Fusco “diventa” per due sere, martedì 5 e mercoledì 6 dicembre (ore 21.00 e
ore 18.00) il Vaticano in cui Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo danno vita a “I Due Papi”,
terzo appuntamento con la stagione di prosa d’autore messa a punto dal Teatro Fusco con la
collaborazione dell’Amministrazione comunale, e il supporto del Teatro Pubblico Pugliese.
«Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo sono due istituzioni della recitazione – ha dichiarato l’assessore agli Spettacoli del Comune di Taranto, Fabiano Marti –, poterli vedere in queste vesti è sicuramente d’impatto. La nostra stagione di prosa prosegue con questo racconto più intimo di fatti già noti. Sono sicuro che gli spettatori apprezzeranno le sfumature che gli attori daranno a due Papi così diversi ma così vicini tra loro».
Il testo di Anthony McCarten, adattato poi per Netflix in un film di grande successo, è stato tradotto da Edoardo Erba. Nell’opera firmata da Giancarlo Nicoletti – unica produzione al mondo a essere stata autorizzata dall’autore – nessuna dissertazione teologica: attraverso racconti documentaristici, humor e dramma, la storia si svolge a cavallo tra le sorprendenti dimissioni di Benedetto XVI dal soglio pontificio e l’elezione di Francesco, un periodo in cui questi due grandi uomini si conoscono, si contaminano e sviluppano un profondo legame d’amicizia.
Sul palco, oltre a Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo, ci saranno Anna Teresa Rossini, Ira Fronten e Alessandro Giova. Le scene imponenti, che spostano la vicenda dai giardini di Castel Gandolfo fin dentro alla Cappella Sistina, portano la firma di Alessandro Chiti e hanno ricevuto il Premio “Mulino Fenicio” per la Migliore Scenografia nel 2022. Ai costumi Vincenzo Napolitano e Alessandra Menè, disegno luci e fonica a cura di David Barittoni. L’opera è messa in scena da Goldenart Production, Viola Produzioni, Altra Scena, I due della città del sole, su licenza di Muse of Fire Production LTD e in collaborazione con il Festival Teatrale di Borgio Verezzi.
«Vedremo sul palco il lato umano di un periodo che ha segnato la nostra storia recente – il commento del direttore del Teatro comunale Fusco, Michelangelo Busco –, e avremo l’onore di ammirare, nei panni dei due pontefici, attori di grande livello come Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo. Siamo onorati di poter aprire il sipario su quest’opera, la nostra stagione di prosa entra nel vivo».
Il botteghino del Teatro Fusco è aperto dal martedì al venerdì dalle ore 15:30 alle 19:30. Il biglietto intero per la platea è di 30€ (ridotto 25€), per la galleria è di 25€ (ridotto 20€). I giornalisti che volessero richiedere accrediti per lo spettacolo sono pregati di fare domanda entro e non oltre lunedì 4 dicembre al numero di telefono 3208221720.
«Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo sono due istituzioni della recitazione – ha dichiarato l’assessore agli Spettacoli del Comune di Taranto, Fabiano Marti –, poterli vedere in queste vesti è sicuramente d’impatto. La nostra stagione di prosa prosegue con questo racconto più intimo di fatti già noti. Sono sicuro che gli spettatori apprezzeranno le sfumature che gli attori daranno a due Papi così diversi ma così vicini tra loro».
Il testo di Anthony McCarten, adattato poi per Netflix in un film di grande successo, è stato tradotto da Edoardo Erba. Nell’opera firmata da Giancarlo Nicoletti – unica produzione al mondo a essere stata autorizzata dall’autore – nessuna dissertazione teologica: attraverso racconti documentaristici, humor e dramma, la storia si svolge a cavallo tra le sorprendenti dimissioni di Benedetto XVI dal soglio pontificio e l’elezione di Francesco, un periodo in cui questi due grandi uomini si conoscono, si contaminano e sviluppano un profondo legame d’amicizia.
Sul palco, oltre a Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo, ci saranno Anna Teresa Rossini, Ira Fronten e Alessandro Giova. Le scene imponenti, che spostano la vicenda dai giardini di Castel Gandolfo fin dentro alla Cappella Sistina, portano la firma di Alessandro Chiti e hanno ricevuto il Premio “Mulino Fenicio” per la Migliore Scenografia nel 2022. Ai costumi Vincenzo Napolitano e Alessandra Menè, disegno luci e fonica a cura di David Barittoni. L’opera è messa in scena da Goldenart Production, Viola Produzioni, Altra Scena, I due della città del sole, su licenza di Muse of Fire Production LTD e in collaborazione con il Festival Teatrale di Borgio Verezzi.
«Vedremo sul palco il lato umano di un periodo che ha segnato la nostra storia recente – il commento del direttore del Teatro comunale Fusco, Michelangelo Busco –, e avremo l’onore di ammirare, nei panni dei due pontefici, attori di grande livello come Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo. Siamo onorati di poter aprire il sipario su quest’opera, la nostra stagione di prosa entra nel vivo».
Il botteghino del Teatro Fusco è aperto dal martedì al venerdì dalle ore 15:30 alle 19:30. Il biglietto intero per la platea è di 30€ (ridotto 25€), per la galleria è di 25€ (ridotto 20€). I giornalisti che volessero richiedere accrediti per lo spettacolo sono pregati di fare domanda entro e non oltre lunedì 4 dicembre al numero di telefono 3208221720.