BARI - La Procura di Bari ha svelato una truffa orchestrata in un istituto comprensivo nel Barese, che ha visto coinvolti 13 individui, tra cui i tre figli dell'ex dirigente scolastico. Questo gruppo, composto da insegnanti e personale amministrativo assunto attraverso la messa a disposizione, è stato accusato di non essersi mai presentato al lavoro, pur percependo stipendi.
Le indagini, avviate a maggio 2022 in seguito a una denuncia dell'Ufficio Scolastico Regionale della Puglia, hanno portato alla luce un presunto abuso di ufficio e truffa aggravata allo Stato. La pm ha contestato le accuse nei confronti del dirigente scolastico, un 68enne di Bari, e dei docenti e collaboratori coinvolti.
L'inchiesta è stata condotta dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Bari, il quale ha eseguito un'ispezione rivelatrice. È emerso che il gruppo coinvolto costituiva una sorta di "giro di furbetti della scuola", sfruttando il sistema di assunzioni tramite la Messa a disposizione per ricevere stipendi senza effettivamente prestare servizio.
Le indagini, avviate a maggio 2022 in seguito a una denuncia dell'Ufficio Scolastico Regionale della Puglia, hanno portato alla luce un presunto abuso di ufficio e truffa aggravata allo Stato. La pm ha contestato le accuse nei confronti del dirigente scolastico, un 68enne di Bari, e dei docenti e collaboratori coinvolti.
L'inchiesta è stata condotta dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Bari, il quale ha eseguito un'ispezione rivelatrice. È emerso che il gruppo coinvolto costituiva una sorta di "giro di furbetti della scuola", sfruttando il sistema di assunzioni tramite la Messa a disposizione per ricevere stipendi senza effettivamente prestare servizio.