Ue, Meloni frena sul Patto di stabilità: 'Posizioni ancora distanti'

(CC-BY-NC-SA 3.0 IT)
BRUXELLES - Nella seconda giornata di lavori del Consiglio europeo a Bruxelles, l'Ungheria, guidata dal primo ministro Viktor Orban, ha concesso l'ok all'apertura dei negoziati di adesione dell'Ucraina all'Unione Europea. Tuttavia, Orban ha posto il veto a ulteriori aiuti finanziari a Kiev, bloccando 50 miliardi di euro. 

Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha assicurato che nonostante il veto, ci sono ancora 50 miliardi di aiuti per l'Ucraina. Orban ha insistito nel rivendicare i fondi europei destinati all'Ungheria, bloccati a causa di violazioni dello Stato di diritto, come condizione per sbloccare il pacchetto di aiuti all'Ucraina.

Nel frattempo, è stato dato il via libera al 12esimo pacchetto di sanzioni contro la Russia, ma persistono le divergenze sulla revisione del bilancio, rinviata al 2024. La leader italiana Giorgia Meloni ha dichiarato che le posizioni sono ancora distanti, definendo il bilancio di questo summit "in chiaro e scuro".

Si prospetta un vertice Ue straordinario a inizio 2024 per concludere i negoziati sulla revisione del bilancio 2021-27.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto