TARANTO - Nel corso degli ultimi mesi, il coordinamento "Una Strada Diversa" ha pubblicamente richiesto che la politica a Taranto tornasse a occuparsi dei temi e degli impegni programmatici, evitando distrazioni legate a turbolenze numeriche in Consiglio Comunale, rimodulazioni dei Gruppi Consiliari, azzeramenti di Giunta e redistribuzioni di deleghe.
Le dinamiche di instabilità politica, spesso motivate da calcoli e ambizioni personali, sono state denunciate come ostacoli alla buona amministrazione e alla visione politica del coordinamento. In questo contesto, il gruppo ha espresso la difficoltà di governare efficacemente e ha sottolineato l'importanza di concentrarsi sui risultati utili per la città.
Tra i successi ottenuti nonostante le difficoltà politiche, si annoverano l'approvazione di regolamenti cruciali, come quelli sui beni comuni e quelli confiscati alla mafia, insieme a iniziative a favore dell'inclusività e contro ogni forma di discriminazione. Tuttavia, il coordinamento lamenta che la discussione pubblica si concentri più su politicismi mediocri che su questioni sostanziali.
In una recente riunione di maggioranza a Palazzo di Città, "Una Strada Diversa" ha proposto una profonda verifica politico-amministrativa con le altre forze di maggioranza, affrontata con serietà e spirito costruttivo. L'obiettivo è ritornare alla maggioranza originaria, creando una squadra di governo stabile e concentrata sull'amministrazione efficace.
Il coordinamento condivide la necessità di una soluzione politica di alto profilo e di lungo periodo, mirando a riportare l'attenzione sulla gestione ottimale della città. L'appello è affinché questa verifica si concluda tempestivamente, affrontando le sfide del territorio con responsabilità.
"Una Strada Diversa" si dichiara pronta a contribuire al governo del territorio nelle condizioni auspicate, ma avverte che, in caso di soluzioni politicamente insostenibili o pasticciate, potrebbe essere inevitabile una chiusura anticipata di questa esperienza amministrativa.