'Aiutatemi a ritrovare i miei fratelli': l’appello struggente di Maria separata dai tre fratelli fin dalla tenera età dopo trent’anni
LECCE - Per trent’anni non ha più avuto notizie dei sui tre fratelli dopo che sono stati adottati separatamente. Ma negli ultimi tempi l'esigenza di rivederli è stata più forte che mai e così ha lanciato un appello per trovarli: «Aiutatemi a ritrovarli »: è lo struggente appello di Maria, 33enne residente in Italia, che chiede aiuto per ritrovare i suoi tre fratelli: Danut Fieraru (21 maggio 1993, adottato nel 1994), Robert Panait (14 agosto 1995, adottato nello stesso anno) e George Panait (nato nel 1996 e adottato nel 2001), nati a Bucarest dai genitori biologici Niculina Panait Fieraru e Aurel Panait.
Oggi la donna vive in Italia dove è sposata con due figlie che, come la madre, nulla sanno della vita dei propri zii e cos’è stato di loro dopo il 1994. Forse, proprio per questa ragione, Maria ora sta bene e non cerca nulla se non la possibilità di sapere come è andata la vita dei suoi familiari, tanto da essere spinta ancor di più dal desiderio di riabbracciare i fratelli minori per riunire finalmente ciò che il destino aveva spietatamente separato: la propria famiglia. Purtroppo Maria, il cui nome alla nascita era Florentina Mariana, non è in possesso di materiale fotografico o video, ma solo il ricordo stretto nel cuore, né tantomeno conosce nulla della loro vita dato che le loro strade sono state separate fin dalla tenera età, ma questo non le ha impedito di provare un ultimo ed estremo tentativo per riabbracciare i famigliari perduti.
A supporto di questa richiesta, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, alcune fotografie della donna, una risalente all’infanzia e una attuale, nella speranza che qualcuno possa farsi avanti e riconoscerne i tratti somatici visto che, essendo tutti e tre più piccoli di Maria, difficilmente conserveranno ricordi della sorella maggiore. Chiunque dovesse avere informazioni utili che possano aiutare Maria a riabbracciare i suoi fratelli può contattarci all’indirizzo e mail info@sportellodeidiritti.org oppure su Messenger tramite la pagina Facebook dello Sportello dei Diritti.
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