LECCE - Un'esperienza multisensoriale è pronta a catturare il cuore e l'anima degli amanti salentini della buona musica e della raffinata cucina: "Alimenta La Terza", la rassegna di aperitivi in musica a km0 di Alimenta Bistrot Lecce (via Egidio Reale 61/A), inizia la sua avventura domani, domenica 21 gennaio, con lo spettacolo ViolinÒrchestra del Maestro Francesco Del Prete.
A partire dalle 18.30, lo spazio del bistrot si trasformerà in un palcoscenico inedito, in cui la creatività e l’estro dell’apprezzatissimo musicista e compositore salentino daranno forma a un’intera orchestra attraverso un violino elettroacustico a 5 corde linkato a specifiche apparecchiature elettroniche, capaci di creare qualcosa di inedito e straordinario. Con note raffinate, il violinista illustrerà il suo percorso di ricerca tra le infinite voci, versatilità e risorse del suo strumento musicale, partendo dal primo album da solista “Corpi D’arco”, attraversando “Cor Cordis” per approdare alla sua ultima creatura da poco pubblicata, “Rohesia ViolinÒrchestra”. La serata sarà l’occasione anche per assaporare alcune preparazioni frutto della creatività dello chef Ennio Di Virgilio, con proposte culinarie basate su prodotti stagionali, a filiera corta e tocchi di modernità.
“Alimenta La Terza è una rassegna pensata per dare spazio a domeniche di bellezza – commentano gli organizzatori Federica Lupo e Davide Di Pede – La bellezza che nutre mente e corpo, attraverso la musica degli splendidi artisti locali che avremo la fortuna di ascoltare e il buon cibo, stagionale e a km0, che il nostro chef propone abitualmente. Ma è soprattutto la bellezza dello stare insieme perché il valore del nostro bistrot è da sempre la coesione sociale.”
Alimenta Bistrot non è infatti un semplice bistrot ma un luogo che punta a favorire il cibo buono e giusto e l’inserimento lavorativo di persone con fragilità. Alimenta Bistrot Lecce è uno dei tre Alimenta in Italia, insieme ad Alimenta Bistrot Benevento e ad Alimenta Cafè Milano, nati dall’iniziativa della Rete di Economia civile "Sale della Terra", che segue la filosofia del welcome social food.
“Nel bistrot lavorano delle professionalità insieme ad alcune fragilità: – spiega Fabio Garrisi, direttore del nodo Sale della Terra Salento - persone con disabilità, migranti che hanno deciso di vivere a Lecce, detenuti in pena alternativa, minori in carico al Tribunale. È un posto che funziona come un normale locale, ma che attraverso progetti di reinserimento lavorativo cerca di offrire alle persone svantaggiate l’opportunità di costruirsi un futuro migliore”
Gli altri appuntamenti in programma, sempre ogni terza domenica del mese a partire dalle 18.30 fino ad aprile, vedranno esibirsi: domenica 18 febbraio il liutista e compositore leccese Andrea Cataldo con lo spettacolo “Secoli di luce”, un viaggio raccontato tra medioevo europeo e la musica del vicino e medio oriente; domenica 17 marzo il chitarrista e compositore tarantino Gianni Sciambarruto con “Katharsis”, un viaggio introspettivo fatto di immagini sonore ispirate alle suggestioni del Salento; domenica 21 aprile la chitarrista e compositrice Agnese Contini, accompagnata al violoncello da Ester Ambra Giannelli, nella presentazione del suo primo album strumentale “Dinamiche di volo”, una riflessione sulla vita attraverso la metafora del volo.
A partire dalle 18.30, lo spazio del bistrot si trasformerà in un palcoscenico inedito, in cui la creatività e l’estro dell’apprezzatissimo musicista e compositore salentino daranno forma a un’intera orchestra attraverso un violino elettroacustico a 5 corde linkato a specifiche apparecchiature elettroniche, capaci di creare qualcosa di inedito e straordinario. Con note raffinate, il violinista illustrerà il suo percorso di ricerca tra le infinite voci, versatilità e risorse del suo strumento musicale, partendo dal primo album da solista “Corpi D’arco”, attraversando “Cor Cordis” per approdare alla sua ultima creatura da poco pubblicata, “Rohesia ViolinÒrchestra”. La serata sarà l’occasione anche per assaporare alcune preparazioni frutto della creatività dello chef Ennio Di Virgilio, con proposte culinarie basate su prodotti stagionali, a filiera corta e tocchi di modernità.
“Alimenta La Terza è una rassegna pensata per dare spazio a domeniche di bellezza – commentano gli organizzatori Federica Lupo e Davide Di Pede – La bellezza che nutre mente e corpo, attraverso la musica degli splendidi artisti locali che avremo la fortuna di ascoltare e il buon cibo, stagionale e a km0, che il nostro chef propone abitualmente. Ma è soprattutto la bellezza dello stare insieme perché il valore del nostro bistrot è da sempre la coesione sociale.”
Alimenta Bistrot non è infatti un semplice bistrot ma un luogo che punta a favorire il cibo buono e giusto e l’inserimento lavorativo di persone con fragilità. Alimenta Bistrot Lecce è uno dei tre Alimenta in Italia, insieme ad Alimenta Bistrot Benevento e ad Alimenta Cafè Milano, nati dall’iniziativa della Rete di Economia civile "Sale della Terra", che segue la filosofia del welcome social food.
“Nel bistrot lavorano delle professionalità insieme ad alcune fragilità: – spiega Fabio Garrisi, direttore del nodo Sale della Terra Salento - persone con disabilità, migranti che hanno deciso di vivere a Lecce, detenuti in pena alternativa, minori in carico al Tribunale. È un posto che funziona come un normale locale, ma che attraverso progetti di reinserimento lavorativo cerca di offrire alle persone svantaggiate l’opportunità di costruirsi un futuro migliore”
Gli altri appuntamenti in programma, sempre ogni terza domenica del mese a partire dalle 18.30 fino ad aprile, vedranno esibirsi: domenica 18 febbraio il liutista e compositore leccese Andrea Cataldo con lo spettacolo “Secoli di luce”, un viaggio raccontato tra medioevo europeo e la musica del vicino e medio oriente; domenica 17 marzo il chitarrista e compositore tarantino Gianni Sciambarruto con “Katharsis”, un viaggio introspettivo fatto di immagini sonore ispirate alle suggestioni del Salento; domenica 21 aprile la chitarrista e compositrice Agnese Contini, accompagnata al violoncello da Ester Ambra Giannelli, nella presentazione del suo primo album strumentale “Dinamiche di volo”, una riflessione sulla vita attraverso la metafora del volo.